A Venaria Reale humor e dotte citazioni con gli Oblivion
Gli Oblivion

Il musical comico approda al teatro della Concordia

Sarà nella prestigiosa cornice del Teatro Concordia di Venaria Reale che gli Oblivion, i cinque “cantattori” bolognesi d’adozione nel cast di Zelig 2011, si esibiranno sabato 26 marzo con il loro “Oblivion Show”. Uno spettacolo che, sotto la divertita ma rigorosa guida di Gioele Dix, coinvolge il pubblico e lo travolge con la velocità delle gag, con l'arguzia delle citazioni e dei riferimenti musicali e letterari, con la sensazionale tecnica vocale e la precisione scenica di una compagnia che è cresciuta a pane e musical.

L'intelligenza è la capacità di creare connessioni e legami e da questo punto di vista gli Oblivion sono tra le compagnie più intelligenti degli ultimi anni. E' davvero il loro marchio di fabbrica questo mettere a contatto diretto cultura alta e popolare, la tradizione musicale dagli anni '20 di Rodolfo De Angelis a Vasco Rossi. Parallelamente, il loro pubblico raccoglie al tempo stesso stuoli di ragazzi che vedono i loro video su You Tube, ma anche molti sessantenni che riconoscono con affetto i riferimenti alla musica leggera del tempo che fu e apprezzano la precisione scenica e l’ammirevole tecnica canora sullo stile del grande avanspettacolo italiano del secolo scorso.

Gli Oblivion utilizzano almeno un secolo di materiale musicale italiano servendosi delle canzoni come di un alfabeto privato, per montare, intrecciare, deformare, riciclare in modo da costruire uno scintillante palinsesto canoro, al tempo stesso omaggio ai grandi e sberleffo ai meno grandi, in cui si raggiunge un miracoloso equilibrio tra citazione e creatività, tra umorismo e commozione.

Il senso del tempo, non solo musicale, entra nella natura stessa di questo show, permettendo le esilaranti connessioni musicali degli Esercizi di Stile dove vengono creati per la prima volta legami tra il Papa e Zucchero Fornaciari, Eros Ramazzotti e i Tenores di Bitti, Marco Masini e il Quartetto Cetra. Il tempo è anche quello della velocità richiesta da Internet, ed ecco l'applauditissima sintesi dei Promessi Sposi in 10 minuti (oltre 1 milione di visualizzazioni su You Tube) un perfetto micro musical dove Renzo, Lucia,e tutti i personaggi manzoniani prendono vita sulle note dei Beatles, di Umberto Tozzi, Mina, Marco Masini, Modugno, Vecchioni e Morandi, Vasco Rossi e Ivan Graziani, Baglioni e Ornella Vanoni ( per citarne solo alcuni).

E non parliamo poi delle tragedie di Shakespeare riassunte in 8 minuti... in un surreale contesto da “Porta a Porta” che ci racconta molto di più sull'Italia di oggi di quanto non faccia sulla Danimarca di Amleto.

Il tempo è infine quello dell'orologio della Stazione di Bologna, “...sempre fermo sulle 10 e 25...”, un pezzo che strappa sempre un lungo applauso commosso, non solo dalle platee emiliane, a dimostrazione del fatto che il loro nome, Oblivion - il dimenticare - ha un significato quantomeno ironico.

Tutte le informazioni sui laboratori e sugli spettacoli del cartellone di RidiTorino e Dintorni sono disponibili sul sito www.riditorino.it dove è possibile anche prenotare o acquistare i biglietti online. Per il pubblico è anche attiva l`info line di RidiTorino allo 011.363.268 e per i titolari di RidiTorino Card sono previsti sconti sull`acquisto dei biglietti e tanti altri interessanti vantaggi in collaborazione con i partner di RidiTorino.


OBLIVION SHOW
Regia di Gioele Dix
Gli Oblivion sono: Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
Musiche: Lorenzo Scuda
Testi: Davide Calabrese e Lorenzo Scuda

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Articolo pubblicato il 24/03/2011