Successo per la Notte Tricolore a Palazzo Lascaris
Un'artistica immagine

Numerosissimi i cittadini in visitra a Palazzo Lascaris

 

Grande presenza di cittadini e visitatori per la Notte Tricolore a Palazzo Lascaris, aperto al pubblico per l’occasione dalle ore 18 all’1.30.

Partecipazione sottolineata dal Presidente del Consiglio regionale Valerio Cattaneo: “L’entusiasmo dei cittadini che hanno aderito ai numerosi appuntamenti della Notte Tricolore si è dimostrato più forte del meteo inclemente, a riprova del profondo sentimento unitario degli italiani. Ancora una volta Palazzo Lascaris è stato la casa di tutti i piemontesi”.


Quidici visite guidate dai funzionari del Consiglio, per un totale di oltre 500 visitatori, si sono alternate al piano nobile della sede dell’Assemblea fino alla mezzanotte passata.

Nel cortile e sotto il porticato è andata in scena l’Italia attraverso la musica delle bande, i canti piemontesi degli alpini e delle mondine, i divertenti pettegolezzi delle Tre Madame con paggio della corte del primo re d’Italia, Vittorio Emanuele II, le note di flauto e fisarmonica di Elisa Aragno e Luca Zanetti, performance artistiche sulle lunghe gambe di trampoli.

 
Dalle ore 18.00 artisti e musicisti, coordinati da Assemblea Teatro, hanno vita ad un lungo spettacolo che attraverso note e parole suggestive ha raccontato in pillole “piccole storie” che hanno dato vita alla “grande storia” dell’Unità d’Italia.


L’Italia è stata raccontata anche attraverso le note della Banda dell’Unione Musicale Condovese, capace di coinvolgere i presenti in un percorso che, partito dall’inno di Mameli, si è snodato fino ai giorni nostri con le colonne sonore di Nino Rota ed Ennio Morricone.

 
Alla Camerata Corale La Grangia, invece, il compito di raccontare la storia attraverso musica e canto della tradizione: un viaggio che ha fatto risuonare il Risorgimento attraverso i canti piemontesi raccolti da Costantino Nigra.


I più giovani si sono cimentati nell’evento collettivo Italiae, a cura del Dipartimento educazione del Castello di Rivoli - Museo di Arte Contemporanea, che ha coinvolto bambini, ragazzi, giovani e le loro famiglie nella costruzione di una installazione a forma di Italia.

 L’esemplare realizzato farà poi parte integrante della mostra “Italiae”, in programma sempre a Palazzo Lascaris dal 21 marzo al 20 aprile.


Grande pubblico anche per la mostra di vignette storiche “La donna immaginata, l’immagine della donna”, allestita al Piemonte Artistico e Culturale (piazza Solferino 7, Torino), aperta al pubblico fino alle 23.00 e accompagnata dallo spettacolo teatrale “L’immagine taciuta delle donne” interpretato da Luisio Luciano Badolisani, con le fotografie di Guido Forino.





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Articolo pubblicato il 18/03/2011