La serie A si allontana in maniera preoccupante per le speranze della tifoseria in quanto pare che alla squadra non interessi più di tanto.

L'autorete di Garofalo al 23° della prima frazione lascaiva ampi spazi per un tentativo di recupero, per una prova d'orgoglio.

C'è da dire che fino allo sfortunato episodio il Toro non aveva demeritato, ma è bastato che il Novara desse l'accelerata per trovare il vantaggio.

 Due miracoli del portiere granata Rubinho su Motta e Bertani hanno salvato il passivo pesante che non lasciava scampo.

E non è che i legni presi da Antenucci diano un attenuante alla prova del Toro; i granata vanno a corrente alternata con qualche sprazzo anzichè quella continuità propria delle squadre che hanno ossatura e schemi per imporsi a qualsiasi avversario.

 Ora Lerda rischia grosso: in anticamera scalpitano Cagni e Papadopulo per la panchina ed il Pescara del mister Di Francesco che potrebbe dare il colpo di grazia all'avventura torinista di Franco Lerda, buon condottiero quando le ambizioni della squadra non hanno particolari obiettivi se non la salvezza.

A destra (foto Toro News) il......goleador Agostino Garofalo.