LE NUOVE PETITES SOIREES

del Circolo della Stampa

di Elda Caliari

con Baba Richerme

 

Lunedi 19 novembre alle ore 21.00, protagonista delle “Nuove Petites Soirées” di Elda Caliari al Circolo della Stampa di C.so Stati Uniti di Torino, è l’ottimo Duo di pianiste Eliana Grasso – Cecilia Novarino, apprezzate da pubblico e critica, che tornano nella splendida Sala del Camino dello storico Palazzo Ceriana Mayneri con un programma di grande fascino dedicato ai “Ritratti femminili …all’Opera” da Mozart a Bizet i più bei temi per pianoforte a quattromani.

Un programma appassionante, si parte con la splendida Ouverture da “Nozze di Figaro” per poi passare a Verdi e a un “Pot – Pourri di arie da Rigoletto” per chiudere con una travolgente Fantasia sulle arie di “Carmen” di Bizet.

Come di consueto Baba Richerme, in linea con la filosofia delle “Nuove Petites Soirées” ideate da Elda Caliari, condurrà lo spettatore in un percorso in cui la musica va a braccetto con la letteratura, unendo le due arti in un unicum coinvolgente, con letture da pagine di Mozart, di Verdi e della Carmen di Mérimée, oltre a relativi racconti biografici, aneddoti, curiosità e spigolature che accompagnano la musica avvicendandosi ai brani eseguiti.

 

Ingresso libero- Per informazioni: tel. 011/5175146- Mail: babarich@libero.it

Circolo della Stampa -Palazzo Ceriana Mayneri- C.so Stati Uniti, 27 Torino

 

Programma

 

“Ritratti femminili…all’Opera”

da Mozart a Bizet i più bei temi per pianoforte a quattromani

Eliana Grasso, Cecilia Novarino – pianoforte

 

W. A. Mozart – Ouverture da “Nozze di Figaro”

W.A. Mozart – Sonata in re maggiore

- Allegro

- Andante

- Allegro molto

G. Verdi – Pot – Pourri di arie da Rigoletto

G. Verdi – Valzer Brillante

G. Verdi – Danza sacra delle Sacerdotesse

G. Bizet – Fantasia sulle arie di Carmen

 

Baba Richerme, Voce recitante

 

BIOGRAFIE

Eliana Grasso inizia a studiare pianoforte all'età di quattro anni sotto la guida di Lorena Sancin. Giovanissima, vince importanti rassegne e concorsi pianistici italiani, tra cui il Concorso Pianistico Internazionale di Stresa, il Premio J.S.Bach, il Premio Kawai, il Concorso Premio Clementi. A tredici anni debutta con l’Orchestra Sinfonica di Mulhouse con grande successo di pubblico e critica. Nel 1995 è Terza assoluta al Concorso Internazionale di S. Pietroburgo.

Dopo il diploma con lode, si perfeziona con vari Maestri come Emanuele Arciuli, Paul Badura-Skoda, Andrea Lucchesini, Sijavuš Gadžijev. Nella sua intensa attività concertistica, si esibisce in prestigiose stagioni concertistiche e teatri. All’estero ha suonato in Russia, in Francia, Svizzera e in Romania.

É vincitrice di numerosi premi nazionali e internazionali, tra i più recenti, il Virtuoso Grand Prize? di Londra. All’attività concertistica affianca quella di pianista collaboratore, dal 2010 riveste stabilmente tale ruolo presso l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano.

E’ stata più volte acclamata protagonista delle “Petites Soirées” del Circolo della Stampa di Torino.

 

Cecilia Novarino studia al Conservatorio G. Verdi di Torino sotto la guida di V. Drenkova diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Consegue in seguito il Diploma Accademico di II livello con il massimo dei voti ed intraprende lo studio della Composizione fino al corso superiore.

Si perfeziona con pianisti quali Lucchesini, Scala, Risaliti e all' Accademia di Pinerolo con l’Altenberg Trio e a Duino con il Trio di Parma, iniziando una florida collaborazione artistica con il violoncellista Luca Magariello, con il quale in Duo si esibisce in prestigiose istituzioni musicali quali il Teatro Regio di Torino, HSCO Chamber Music Festival a Hulencourt (Bruxelles), Concerti per l’Università di Lubiana.

Suona in diverse formazioni per alcune tra le più importanti manifestazioni musicali internazionali tra cui "I Concerti del Quirinale”, Musica a piazza Navona di Roma, Festival dei Due Mondi di Spoleto. Si è inoltre esibita con successo in Spagna e in Canada. É maestro collaboratore e pianista in orchestra in importanti teatri ,oltre al Conservatorio di Torino.

Anche lei, più volte acclamata ospite delle "Petites Soirées" del Circolo della Stampa di Torino