«La vita è un cicles», a Torino

Il nuovo romanzo di Margherita Oggero sarà presentato per la prima volta nella nostra città presso l’Associazione Artistico Culturale TeArt

A Torino, il 31 ottobre, alle ore 17:30, presso l’Associazione Artistico Culturale TeArt, in via Giotto n. 14, si terrà uno dei periodici “incontri con l’autore”, curati da Germana Buffetti. L’incontro del 31 ottobre sarà dedicato alla scrittrice torinese Margherita Oggero con la quale dialogherà Luisa Sartoris, sua storica amica.

Oltre al suo fortunato libro “Non fa niente” (Einaudi, 2017), si prenderà in considerazione anche il suo recentissimo volume “La vita è un cicles”, edito da Mondadori e in vendita dal 23 ottobre 2018.

Il 31 ottobre, quindi, presso l’Associazione Artistico Culturale TeArt si svolgerà la prima presentazione del libro nella nostra città.

Margherita Oggero, ex insegnante di Lettere, vive a Torino dove è nata il 22 marzo 1940. Nel 2002 ha pubblicato il suo primo romanzo, “La collega tatuata”, con Mondadori. L’anno successivo è uscito “Una piccola bestia ferita”, che ispira la serie televisiva “Provaci ancora, prof!” con Veronica Pivetti, a cui hanno fatto seguito altri romanzi di successo con la professoressa investigatrice Camilla Baudino come protagonista. Tra questi, “Qualcosa da tenere per sé” (2007). Con Mondadori è autrice di “La ragazza di fronte” (2015), premio Bancarella 2016, mentre nel 2017 ha pubblicato con Einaudi il romanzo “Non fa niente”.

Il suo recentissimo libro “La vita è un cicles” è un giallo che propone una girandola di irresistibili colpi di scena e dalla scrittura densa di humour nero. Margherita Oggero ci regala così una trama poliziesca dal ritmo serrato in cui come sempre Torino, e non solo i suoi abitanti, ha un ruolo da assoluta protagonista: la Torino delle periferie, della clandestinità, del degrado, della convivenza difficile, dimenticata dalla politica ma teatro di grandissima e mai sopita vitalità.

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Articolo pubblicato il 30/10/2018