Dopo i quattro gol presi all'Olimpico dal Parma, la Juve ne incassa altri tre a Napoli confermando di attraversare un momento particolarmente difficile. Gli inforntuni, è pur vero, han fatto sentire il loro peso ma da un squadra che un mese fa si prenotava per il rush finale verso il tricolore ci si aspettava di più. E non ci sono attenuanti di sorta: il gol annullato a Toni per fallo sul portiere ci può anche stare; la decisione del direttore di gara è frutto della sua valutazione immediata per cui va presa ed accettatta. Il guaio è stata la mancanza di concentrazione che ha portato le proteste a distogliere dal capovolgimento di fronte che ha dato al Napoli la  possibilità di raddoppiare. Ed il matador Cavani non se l'è lasciata sfuggire chiudendo successivamente la tripletta personale che ha condannato definitivamente i bianconeri. E' una debacle che nessuno si aspettava, tanto meno il mister Delneri che tuttavia ci sembra non aver indovinato appieno la formazione da contrapporre all'undici di Mazzarri. Con questo eclatante successo il Napoli scavalca la Lazio e si porta al secondo posto della classifica a quatro punti dal Milan che in casa ha preso quatro gol dall'Udinese di Guidolin; buon per i rossoneri l'averne segnati altrettanti.