Nikola Tesla: un Genio che non si è voluto comprendere (Parte Seconda).

Il sogno di un grandissimo Scienziato.

 

Seconda parte

La “Guerra delle Correnti” rischiò di causare la bancarotta delle due Società gestite da Edison e WestinghouseTesla volle uscire dal contratto con Westinghouse al quale vendette per 15 milioni di dollari i propri brevetti.

Nel 1899 grazie a quelle risorse, e ad altre che Westinghouse avrebbe continuato a fornirgli, si trasferì a Colorado Springs dove costruì un leggendario laboratorio.

Nella nuova località, Tesla, sviluppò alcune grandi invenzioni come la telegrafia, la telefonia e di importanza ancora maggiore la trasmissione di potenza elettrica senza l’uso di fili.

In pratica studiò il modo di trasmettere e distribuire a grandi distanze, considerevoli quantità di energia elettrica.

Tesla costruì un' enorme bobina del diametro di 16 metri, il Trasmettitore di Amplificazione, in grado di generare 10.000 watt di potenza. Il marchingegno consisteva di una sorta di pila costituita da 3 bobine in grado di far oscillare elettricamente la Terra, dopo essersi sintonizzato sulle frequenze di risonanza della Terra stessa.

Tesla usò questo enorme marchingegno, riuscendo a trasmettere 10.000 watt di potenza elettrica senza l’uso di cavi, generando milioni di Volt in grado di creare dei fulmini lunghi più di 50 metri.

Tesla era sicuramente un vicino di casa piuttosto scomodo.

I suoi esperimenti crearono molti problemi alle persone che si trovarono a transitare nel raggio d’azione delle sue macchine, inoltre un suo esperimento fece esplodere il generatore della Compagnia elettrica alla quale era collegato, facendo restare al buio l’intera città di Cripple Cleek che si trovava a 30 km di distanza.

Il sogno di Tesla era quello di riuscire a trasmettere energia elettrica a tutto il mondo semplicemente “piantando un bastone in cortile”. Lo scienziato non fece i conti con gli aspetti economici della sua idea, che se fosse stata realizzata avrebbe azzerato i ricavi delle Compagnie di tutto il mondo poiché ogni individuo avrebbe potuto ricevere gratuitamente l’energia dalla Terra.

Per questo motivo Georges Westinghouse decise di sospendere i finanziamenti a Tesla, dicendo che se si fosse realizzato il suo folle progetto lui avrebbe fatto bancarotta.

La scoperta più importante di Tesla, le cui applicazioni, che per i summenzionati motivi non vennero mai realizzate, fu quella delle Onde Stazionarie Terrestri.

Tesla aveva un’immaginazione sorprendente, era riuscito addirittura a visualizzate il nostro Pianeta come un Conduttore ottimale, che, se caricato in modo idoneo, sarebbe diventato un colossale Trasmettitore elettrico.

La scoperta di questa nuova “visioine della Terra” gli venne data dall’osservazione dei fulmini: egli osservò che quando un fulmine colpisce il Pianeta si generano delle onde di energia che si muovono su tutti i lati della Terra, poi attraversano il nucleo e rimbalzano indietro, permettendo di trasmettere energia in modo molto più efficiente rispetto all’atmosfera… si parlava di milioni di volte più efficace.

Il sogno di Tesla era quello di creare una stazione trasmittente in grado di pompare energia nella crosta terrestre, fino a raggiungere la frequenza di risonanza della Terra. Dopo aver realizzato delle stazioni riceventi, sparse in tutto il Mondo, avrebbe potuto trasmettere e ricevere energia e informazioni senza alcun problema.

Avrebbe, in pratica, utilizzato la Terra per trasmettere l'energia e l’atmosfera come circuito di ritorno.

I suoi esperimenti a Colorado Springs si rivolsero anche allo studio e alla realizzazione di ...Terremoti  fai da te ...": Tesla scoprì che ogni oggetto possiede una naturale Frequenza di Vibrazione che egli chiamerà “Frequenza Risonante”, se un qualsiasi oggetto viene scosso alla propria frequenza inizierà a tremare fino a frantumarsi.

Nel 1898, nel suo laboratorio di New York, applicò uno dei suoi oscillatori ad un pilone d’acciaio e quando iniziò a cambiare la frequenza tutto il laboratorio iniziò a vibrare. Si ruppero vetri e caddero oggetti e pezzi d’intonaco dalle pareti, ma il danno più grosso lo causò il fatto che il suo oscillatore risultò essere  collegato ad un pilone d’acciaio unito alle fondamenta dell’edificio… in sostanza tutta Manhattan iniziò a vibrare e la gente uscì terrorizzata per le strada…

Un vicino di casa decisamente scomodo…

Il 7 gennaio 1900, Tesla lasciò Colorado Springs, smantellò il proprio laboratorio e si diresse a Long Island (New York) ove si preparò per il più grande esperimento della propria vita, il suo vero e grande sogno: la trasmissione di potenza senza l’uso di fili.

 

La Wardenclyffe Tower

 

La Wardenclyffe Tower, la mitica Torre di Tesla, venne costruita, ma mai completata, tra il 1901 e il 1917: fu la realizzazione pratica del suo sogno, la trasmissione di energia senza l’uso di fili.

Destinata alla telefonia commerciale senza fili, alla radiodiffusione e al trasferimento, senza cavi, di energia elettrica. L’invenzione non fu mai terminata perché il suo finanziatore, il magnate J.P.Morgan, che nel frattempo aveva deciso di sostenerlo, comprese improvvisamente che quello non sarebbe stato un vero e proprio affare commerciale.

Quando Morgan chiese a Tesla dove avrebbero messo il contatore… Tesla non seppe cosa rispondere, dal momento che non era previsto nessun guadagno da quel tipo di invenzione. Morgan chiuse i rubinetti e convinse anche altri possibili investitori che quell’invenzione avrebbe portato alla rovina il lucroso mercato dell’energia elettrica.

La Torre venne demolita nel 1917.

Riportiamo alcuni pensieri di Tesla relativi al suo sogno incompiuto:

 “Non appena il progetto sarà realizzato, sarà possibile per un uomo d’affari a New York dettare le sue istruzioni, e vederle istantaneamente apparire in fase di stampa nel suo ufficio a Londra o altrove. Egli dalla sua scrivania sarà in grado di telefonare a chiunque nel globo senza dover effettuare alcun cambiamento nell’equipaggiamento esistente. Uno strumento di poco costo, non più grande di un orologio, permetterà a chiunque lo porti di sentire informazioni ovunque, sia sul mare che sulla terra, musiche o canzoni, il discorso di un leader politico, l’indirizzo di un eminente uomo di scienza, o il sermone di un eloquente predicatore, difeso in qualunque altro posto a qualunque distanza. Utilizzando lo stesso sistema, qualunque fotografia, carattere tipografico, o stampa potrà essere trasferito da un posto all’altro. Milioni di tali strumenti potranno essere collegati ad una sola centrale di questo tipo. Più importante della comunicazione di informazione, sarà comunque la trasmissione di potenza senza l’utilizzo di fili, su larga scala, cosa che convincerà chiunque sulle enormi potenzialità del suo utilizzo. Ciò sarà sufficiente a mostrare che l’arte (trasmissione) senza fili offre possibilità di gran lunga più elevate di qualunque altra invenzione o scoperta mai effettuata prima d’ora, e se le condizioni saranno favorevoli, ci si può aspettare con certezza che nei prossimi anni meraviglie verranno fuori dalle applicazioni di questa tecnologia”.

"Lasciamo che il futuro dica la verità e giudichiamo ciascuno secondo le proprie opere e obiettivi"

Non ricorda nulla questo pensiero……..?

Fine seconda parte

 

 

 

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Articolo pubblicato il 08/10/2018