Torino - "EuroMineral Expo": al Pala Alpitour la giornata conclusiva della rassegna
Foto di repertorio (eventiesagre.it)

Crescono i piccoli collezionisti

Se Alessandria e il distretto di Valenza rappresentano l’eccellenza orafa piemontese, Torino e provincia non hanno nulla da invidiare con le loro 222 aziende (contro le 885 alessandrine), la gloriosa tradizione orafa (che si lega alle forniture per la Casa reale), la Scuola orafa piemontese e la presenza di aziende molto piccole ma strategicamente legate a filiere produttive di grandi gruppi internazionali che hanno scelto proprio Torino come luogo di produzione di componenti e di prodotti finiti. Insomma, anche Torino, con la sua provincia, può vantarsi quale grande polo dell’oreficeria e della produzione di bigiotteria di alta gamma.

Il quarto rapporto annuale sull’andamento economico dei gioielli e della bigotteria, prevede una sostanziale stabilità a fine anno per l’export delle imprese piemontesi: il dato è di 1 miliardo e 24 milioni di euro nel primo semestre 2018, circa 30 milioni in meno dello stesso periodo dell’anno scorso e quasi 300 milioni in più dello stesso periodo del 2016. In alcuni comparti la crisi economica è stata in parte superata soprattutto grazie alle vendite all’estero, in particolare verso Germania (da oltre 21 milioni a quasi 35 milioni), Regno Unito (da oltre 30 milioni a oltre 53 milioni), Svizzera, Russia e Australia.

Il numero delle imprese attive in Piemonte si mantiene stabile: quelle registrate alle Camere di Commercio del Piemonte, al secondo trimetre 2017, erano 1.236, nello stesso periodo di quest’anno sono 1.222.

"Una minima ma importante flessione – spiega il presidente di Cna Torino, Nicola Scarlatelli - che in parte è frutto di accorpamenti tra imprese per rispondere alle necessità di esportare".

 

Si conclude oggi la 47esima edizione di EuroMineral Expo

 

Di gemme, gioielleria e bigiotteria se ne vedranno al Pala Alpitour, in corso Sebastopoli 123 a Torino, dal 5 al 7 ottobre, per la 47esima edizione di EuroMineral Expo, la mostra mercato internazionale dei minerali e delle gemme di Torino, con un’esposizione collettiva di cinque imprenditori piemontesi del settore moda e accessori.

Gli imprenditori associati Cna, sotto le insegne “I Love IT” e “Slow fashion”, marchi nati rispettivamente nel 2010 e nel 2011 per la promozione della manifattura indipendente italiana, proporranno in vendita al pubblico gioielli e bijoux in argento e oro, ceramica, metalli anallergici e pietre dure naturali: prodotti hand made, espressione di un made in Italy al 100% di alta qualità per un nuovo concetto di indossare.

Per Cna Federmoda si tratta di una manifestazione strategica per i numeri che rappresenta: con i suoi 7.500 visitatori dell’edizione 2017, 207 espositori provenienti da 23 nazioni e 4000 metri quadri di superficie espositiva si tratta infatti della più importante manifestazione a livello nazionale nella vendita di pietre dure, semilavorati, gioielli e bijoux. Sono rappresentate ad EuroMineral Expo Cina, Messico, Arabia Saudita, Pakistan, India, Marocco, Etiopia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Germania, Spagna e praticamente tutta l’Europa. Per l’edizione 2018 gli espositori saranno 230 provenienti da 24 nazioni.

Piccoli collezionisti di minerali crescono

 

All’interno di Euromineralexpo  220 espositori hanno esposto su uno sviluppo di 1200 metri di tavoli, una occasione unica per i collezionisti di minerali, fossili e conchiglie di arricchire la propria collezione, mentre per le signore sarà una visita molto gratificante per la presenza di espositori altamente qualificati di gemme, gioielleria e bigiotteria. 

Anche nell’edizione di quest’anno c'è sato lo spazio “balconata” dove hanno esposto i cercatori e collezionisti delle valli torinesi assieme alle varie Associazioni  mineralogiche e paleontologiche.

I bambini presenti allo stand dell’Avis  con il coupon stampato sulla locandina pubblicitaria presente su tutti i quotidiani del Piemonte, riceveranno un piccolo minerale in omaggio e potranno cercare i minerali entrando nella ricostruzione di un tratto di galleria di miniera con tanto di minatore e carrello carico dei minerali estratti.

Sarà ancora presente il cucciolo di T-Rex cavalcato da un paleontologo che si aggirerà all’interno del Pala Alpitour: una attrazione per tutti i visitatori.

Anche quest’anno è stato allestito il diorama che ricostruisce l’alveo di un fiume per permettere a tutti i visitatori di cimentarsi nella ricerca dell’oro con il ritrovamento di vere pagliuzze d’oro. La dimostrazione verrà effettuata da un noto ricercatore del Canavese che ha dedicato tutta la sua vita alla scoperta di depositi alluvionali auriferi lungo i fiumi e torrenti del Piemonte. Ai visitatori che si fermeranno verranno spiegate tutte le varie tecniche di ricerca, dalla tradizionale “batea” alla più complessa “canaletta”.

Altra interessantissima dimostrazione è dedicata all’archeologia sperimentale, dove si apprenderanno le tecniche dell’accensione del fuoco, della lavorazione delle ossa per ottenere armi ed utensili e come si lavoravano le pietre per ottenere i colori, armi ed utensili.

Anche quest'anno, direttamente dalla “Pesciara” di Bolca, noto sito in provincia di Verona, una tonnellata di rocce ricche di pesci e piante fossili è stata messa a disposizione dei bambini che si sono divertiti a spaccarle per trovare questi organismi fossilizzati e una volta trovati li potranno portare a casa per iniziare la loro collezione.

Nello spazio balconata sono  presenti  tutte le mostre tematiche. 

Info su www.cna.to.it

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 07/10/2018