Tavagnasco (TO) - Anteprima al ritorno del Rock

Due serate di avvicinamento all'evento del Palatenda

Dopo l'anteprima del 30 aprile scorso, Tavagnasco Rock ritorna con due serate di avvicinamento a Quincinetto e Settimo Vittone e cinque serate di festival al Palatenda di Tavagnasco.

La programmazione prevede, stasera sabato 22 settembre alle ore 21,30, al Sinchetreeut di Quincinetto la “Festa della Birra” con concerto di FORESTAL WILD ROCK BAND: gruppo formato da dipendenti del Dipartimento Corpo Forestale della Valle d'Aosta e risorse naturali.

 

LOS ANGELES MAY '92

 

Blues e Rock'n Roll con Sergio Pugliatti - voce; Aldo "Gaston" Rosa Sentinella - basso; Massimo Parpaglione - batteria; Massimo De Antoni - tastiere; Bruno Basolo - chitarra; Pierantonio Perotti - chitarra; Gianpiero Madonna - chitarra; Adriano Cai - mixer;

Sabato 6 ottobre 2018 a Settimo Vittone  (Torino), Piazza Statuto, Festa del Bar Statuto con concerto dei MODERN FANFARA.

Poi il Festival Tavagnasco Rock 2018 entra nel vivo della ventinovesima edizione presso il  Palatenda di Tavagnasco.

 

Venerdì 12 ottobre ore 21,30

 

35 anni di SKA in Italia: grande festa ska con Matrioska 8immagine (immagine sopra), The Magnetics, Rimozione.

 

I Matrioska nascono dall'incontro tra Antonio Di Rocco e Matteo Spada, entrambi cantanti e chitarristi della band. Da subito propongono, in un mix felice di pop, rock, punk e ska, musica ballabile con testi in italiano. "Passi se è la prassi" è il disco d'esordio (1999) e suscita l'attenzione di media locali e nazionali. Oltre 200 concerti tra centri sociali e festival in tutta Italia fanno del gruppo una delle realtà più interessanti del panorama indipendente. Nel 2000, I Matrioska partecipano al tour "Canzoni e Cicogne", come ospiti del cantautore Roberto Vecchioni, e vengono poi prodotti dall'etichetta Sonora. A fine anno, nel corso di una memorabile esibizione in Piazza Duomo a Milano, Antonio Di Rocco duetta con il premio Nobel Dario Fo.

Nel 2001 esce "Stralunatica", disco di consistente matrice pop e punk. La presentazione del disco avviene al Rolling Stones di Milano davanti a 2000 persone. Ad aprile 2002 esce il video di "Che velocità", singolo che anticipa l'uscita de "La domenica mattina", terzo disco ufficiale. Nel 2004i Matrioska pubblicano il quarto disco, "La prima volta" e nel 2006 esce "Lo strano effetto che fa", primo disco live seguito da un tour che partendo dall'Alcatraz di Milano conferma il grande affetto di pubblico. Nel 2013 esce "Cemento", quinto disco ufficiale della band, più sperimentale a livello contenutistico ma percorso dalle stesse sonorità che hanno fatto dei Matrioska una realtà di riferimento per chiunque apprezzi il punk-rock-ska italiano. Nel 2016, "Occhi Mossi", darà il titolo al nuovo album dei Matrioska. È ciò che non ha forma, un tempo fotografico sovrastimato, la realtà che non si lascia guardare o non vuol essere vista, il volto privato di uno tra i suoi più importanti sensi. Illusione, attenzione, aspetti in contrasto tra loro, storie. La maniera differente di raccontare qualcosa e qualcuno.

 

I Matrioska sono:

 

•             Antonio Di Rocco (voce)

•             Marco Franchini (chitarra)

•             Mirko Abbondanza (basso)

•             Witmer Cislaghi (tastiera)

•             Matteo Ricci (trombone)

•             Luca Nobile (batteria)

 

Rimozione

 

Formati nel 1994, si dedicano subito ad eseguire brani propri e cover in stile 2tone inglese facendo concerti in tutta Italia e uscendo dal territorio nazionale verso Svizzera, Francia, Inghilterra, Spagna, Ungheria e Germania dove sono apprezzatissimi.

La prima produzione è un demotape del 1994 intitolato “Nuoce Gravemente Alla Salute”, realizzato in presa diretta durante il primo show della neonata band. In quell’occasione la band suonò in versione trio: Dario Lambarelli, Andrea Vettore e Giorgio Genovese. A fine 1995 – dopo pochi concerti e una serie di difficoltà a reperire musicisti – la band sospende la propria attività per riprendere nel 1997 con l’innesto prima di Marco Sinchetto (basso) e successivamente di Ivan Bastini (batteria) e Alessandro Milone (sax). Con questa line-up la band registra la seconda demotape: “Accetta La Panchina”, 6 brani nuovi interamente registrati in presa diretta al Musical Box di Collegno da Alis D’Amico e Massimo Rivolta.

La presentazione di “Accetta la Panchina” fa sold-out al locale Millennium di Nichelino (TO) e permette alla band di farsi conoscere a apprezzare dai cultori della musica ska, anche grazie alla neo-nata comunità virtuale di Skabadip che si fa portavoce del panorama ska italiano. Iniziano così le amicizie con i vari gruppi ska dell’epoca, molti dei quali attivi ancora oggi: Persiana Jones, Statuto, Stiliti, Vallanzaska, Fahrenheit 451, Matrioska e molti altri.

Nel 2000 viene registrato al Musical Box di Collegno, il mini cd “Senza Tregua”, prodotto da Alis D’Amico. In questo disco fa debutto la sezione fiati completa di sax, tromba e trombone: ad affiancare Alessandro Milone, infatti, ora ci sono Marco Renaldin (tromba) e Alberto Borio (trombone). È nel tour di “Senza Tregua” che si rompono i confini regionali andando a suonare in tutta Italia, dal Trentino fino al Molise, passando per Genova, Firenze e molte altre città italiane.

Nel 2003 la rivista “Tutto – musica e spettacolo” dedica uno speciale allo ska italiano andando a recensire le migliori 15 band dello stivale e inserendo anche i Rimozionekoatta nella “ska map”.

Nel 2006 i Rimozionekoatta aprono il tour italiano de The Selecter,storica band ska inglese 2Tone capitanata da Pauline Black.

Nel 2007 il gruppo esce con un altro disco “Baci di Dama” registrato da Massimo Rivolta tranne un paio di tracce (“Balla” e “Skabab”), registrate alla Suoneria di Settimo e mixate da Pippo Monaro (Bluebeaters, Persiana Jones,…) Dopo la brutta esperienza con la Decibel questa volta ci si affida ad una etichetta indipendente composta da musicisti e amici,la UAZ Records dei Persiana Jones, e ad una vera distrubzione, Venus. Il tour di “Baci di Dama” – oltre a Italia, Ungheria e Svizzera – raggiunge anche la Spagna (con un concerto al Palasport di Irutuzun, vicino a Pamplona, davanti a oltre 10.000 persone) e la Francia.

Tra il 2010 e il 2011 escono 3 singoli in digitale: il primo è Respirare registrato in Bassa Frequenza da Michele La Sala, con la partecipazione di Peter Truffa (New York Ska Jazz Ensamble, Bluebeaters) al pianoforte e hammond e del rapper torinese Tony Mancino, seguono l’anno seguente il brano punk rock Kidultz e la cover punk-rock di Friday I'm In Love dei The Cure, che ha visto alla voce la partecipazione di Maya Giglio della Soulful Orchestra. Questi ultimi due vengono interamente registrati da Roberto “Grafio” e mixati successivamente al Gulp! Recording Studio da Marco “Cipo” Calliari (Subsonica, Motel Connection, Statuto,…).

Il 31 maggio 2013 esce “All you Can Eat”, 11 tracce originali di puro ska in stile 2tone e Terza Ondata. Registrato interamente al Blitz Studio di Torino da Roberto “Grafio” Ibba e Fabio Morese e mixato al Gulp! Recording Studio da Marco “Cipo”, è stato anticipato dall’uscita del singolo Italian Ska di cui è stato realizzato anche un videoclip ufficiale dalla Punto3 Produzioni di Torino. Il 20 maggio 2016 esce il nuovo singolo, Sole Spento, brano della band rock Timoria, con la partecipazione di Omar Pedrini alla voce: il singolo è distribuito Universal, la prima volta dei rimozione con una major.

A dicembre dello stesso anno è la cover Hark! The Herald Angels Sing ad uscire sempre per Universal: il brano è una rivisitazione in chiave punk rock del celebre brano natalizio della tradizione americana. Con l’uscita di questo singolo si ufficializza il cambio nome: la band perde il “koatta”, rimanendo semplicemente Rimozione.

 

Dario Lambarelli – voce

Roberto “Grafio” Ibba – chitarra

Francesco “Frenky” Di Stefano – trombone

Gaetano Minissale – sax

Angelo La Ferrera – basso

Matteo Cantamessa – batteria

 

 

Sabato 13 ottobre ore 21,30

 

 

UNCLE BARD & THE DIRTY BASTARDS

 

Formatisi nel 2007, Uncle Bard & The Dirty Bastards sono una miscela esplosiva e trascinante di folk/rock e della più pura musica tradizionale irlandese, grazie all’incontro inusuale tra le chitarre elettriche e strumenti della musica popolare quali banjo, cornamusa irlandese e tin whistle! Con dieci anni esatti di attività e tour in tutta Europa, i “Bastards” si sono imposti come la prima e principale band di Irish folk-rock proveniente dall’Italia, grazie alle loro trascinanti esibizioni live, ma anche alla profonda conoscenza della musica tradizionale, così come della cultura e della società irlandese.

Fonte: http://www.ondalternativa.it/intervista-uncle-bard-the-dirty-bastards/

 

FOLKSTONE

 

I Folkstone nascono verso la fine del 2004 con un progetto che accosta il Rock a strumenti che la tradizione solitamente vuole in veste acustica. Spezzando quindi ogni schema, gli strumenti protagonisti della scena diventano cornamuse, bombarde, arpa, cittern, bouzouki, ghironda e flauti, creando la suggestiva atmosfera che da sempre contraddistingue la band ed il feeling con il pubblico. Nei loro energici live, che li vedono calcare numerosi palchi in locali e festival in Italia ed all’estero, propongono un alternarsi dei loro lavori che fino ad oggi hanno inciso. I primi due, Folkstone (2008) e Damnati ad Metalla (2010) escono con l’etichetta Fuel Records/Self, da cui si staccano dapprima con la raccolta acustica Sgangogatt (2011) e definitivamente con il quarto disco Il Confine (2012).

E’ quindi la Folkstone Records l’etichetta indipendente cui danno vita e con cui registrano il loro primo DVD live Restano i Frammenti (2012). L’ultimo lavoro Oltre…l’Abisso esce a Novembre 2014 e vede la preziosa collaborazione di due musicisti quali Chris Dennis (ex Modena City Ramblers, Nomadi…) al violino e Fidel Fogaroli (ex Verdena) al pianoforte. Rock ed energia pura accompagnano testi introspettivi ed autobiografici che volgono uno sguardo critico alla società odierna, raccontata anche attraverso storie di personaggi insoliti che vi hanno lasciato un segno.

 

Domenica 14 ottobre dalle ore 14           

 

Festival artisti emergenti            

Partita di calcio di solidarietà    

Street Food       

Mercatino

 

Venerdì 19 ottobre ore 21,30    

 

DREFGOLD

 

DrefGold (vero nome Elia Specolizzi, nato a Racale (LE), il 16 maggio 1997, è un rapper italiano. Dopo i primi passi con la crew Boombap Haze, si unisce al collettivo Pro Evolution Joint. Nel 2016 registra il suo primo mixtape "Kanaglia", composto da 34 brani.

L'anno successivo firma con Universal e viene contattato da Sfera Ebbasta e Charlie Charles con cui collabora nel brano "Sciroppo" e con Capo Plaza in "Tesla". Il 6 Luglio 2018 esce il suo album solista "Kanaglia", pubblicato da Universal e dalla nuova etichetta di Sfera Ebbasta e Charlie Charles, Billion Headz Music Group.

 

Sabato 20 ottobre ore 21,30      

 

RUGGERO DEI TIMIDI    

 

Crooner impacciato, cantante beat nostalgico, un incrocio improbabile tra Elio e Mal dei Primitives, un mix surreale tra gli Smiths e gli Squallor, tra Christian, i Santo California, i Dik Dik, Le Orme e Raffaella Carrà, Ruggero de I Timidi è il figlio illegittimo di una relazione tra un’orchestra di fine anni ‘50 ed il grande Freak Antoni: insomma, un neomelodico colto (in fallo), con la vocazione al demenziale raffinato (ma non diteglielo che si offende). Ruggero è un cocktail perfetto che mescola modernità e sano vintage: è il cantante da night che mancava in questi anni.

Informazioni al pubblico: Associazione Spazio Futuro

www.tavagnascorock.com - tavarock@teletu.it - Infoline: 345 6195860

 

 

 

 

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Articolo pubblicato il 22/09/2018