“Il Grillo d’Oro” 48° Edizione, a Candiolo (Torino)

Michele Franco, Responsabile artistico dello storico Concorso d’Arte nato nel 1968, illustra le novità di quest’anno

“Il Grillo d’Oro” è uno storico Concorso d’Arte, nato nel 1968 grazie alla pittrice candiolese Alina Simonis. Da sempre le regole base sono l’assoluta trasparenza dei giudizi e le Giurie composte da noti professionisti del settore.

Michele Franco ha già presentato il “Grillo d’Oro” nel 2016 (nel 2017 il Concorso non si è tenuto) e quest’anno è stato incaricato dal Comune di Candiolo di occuparsi come Responsabile artistico, degli aspetti organizzativi e promozionali dell’evento. Così ci ha illustrato le novità che caratterizzano questa 48° Edizione del “Grillo d’Oro”.

Vi sarà una Giuria qualificata per giudicare le opere, sempre numerose, che spesso portano firme ben conosciute.

Quest’anno sono previste 4 categorie, una in più rispetto agli anni precedenti:

1) Estemporanea; 2) Tema libero; 3) Grafica; 4) Torneo dei Borghi.

I premi consistono in buoni acquisto.

Soltanto l’opera vincitrice nella Sezione Estemporanea resterà di proprietà del Comune, le altre opere vincitrici resteranno di proprietà degli autori.

È prevista una forte partecipazione, con presenza di un centinaio di opere nelle varie categorie.

Fin dalle ore 8:00 del mattino i pittori che concorrono per la Sezione Estemporanea, dopo la timbratura delle tele, si sparpaglieranno nel comune e nei suoi dintorni, alla ricerca di ispirazione artistica. Il territorio di Candiolo è ampio e include castelli e antichi borghi, come il Castello di Parpaglia, Castelvecchio, i boschi attorno a Stupinigi…

Alle ore 17:00 vi sarà la proclamazione dei vincitori delle sezioni del Concorso di pittura.

Sarà Mauro Villata, comico di “Colorado Cafè”, a intrattenere il pubblico mentre gli eventi si susseguono e la Giuria si ritira per deliberare i lavori vincitori.

La serata si concluderà con una grande “Cena in bianco” con tavoli allestiti nella piazza principale di Candiolo, Piazza Sella. In caso di maltempo, tutti gli eventi si terranno in amplissimi spazi coperti.

Quest’anno Michele Franco, a contorno del “Grillo d’Oro”, ha organizzato il “Primo Cinefest Candiolo”, suddiviso in due sezioni:

Sezione 1) Lavori di durata massima 15 minuti, a tema libero o con location anche nel comune di Candiolo;

Sezione 2) Cine Art Contest, con corti che non devono superare 5 minuti.

Così Michele Franco spiega cosa sia il “Cine Art Contest”: «Il “Cine Art Contest” è stato inventato da me e da alcuni iscritti alla Facoltà di Ingegneria del Cinema del Politecnico di Torino. Si tratta di interpretare opere d’Arte contemporanee. Ogni artista partecipante mette a disposizione un’opera che viene fotografata; la fotografia è inviata a tre diversi sceneggiatori che danno una interpretazione personale dell’opera. I plot ricevuti vengono inviati ad altrettanti registi che provvedono a estrapolare corti, della durata massima, di 5 minuti in cui non si deve usare la parola.

È fatto obbligo a sceneggiatori e autori delle opere di non comunicare tra loro per non influenzare le interpretazioni. Vengono infine organizzate singole serate pubbliche in cui tutti i soggetti partecipanti si incontrano per la prima volta e vedono il lavoro elaborato, nel corso di un dibattito col pubblico.

I risultati sono coinvolgenti e stupefacenti – conclude Michele Franco - e danno origine a una forma di arte visiva sperimentale. I lavori filmici con le opere di ispirazione partecipano infine a collettive in luoghi pubblici, gallerie, musei».

La serata conclusiva del “Cine Art Contest” si terrà sabato 22 settembre: anche in questo caso è prevista una qualificata Giuria di esperti del settore Cinema e Arte.

Dopo vent’anni di interruzione, la settimana scorsa, nei giorni 7, 8 e 9 settembre si è tenuto il Torneo tra i quattro Borghi che compongono Candiolo, con una partecipazione di atleti e pubblico che ha lasciato di stucco gli stessi organizzatori. Sabato 15 settembre, alla conclusione delle premiazioni dei lavori meritori nelle quattro categorie di pittura, si terrà una “Cena in bianco” in cui verrà proclamato il Borgo vincitore, al quale andrà un premio in denaro da investire in opere pubbliche sul territorio. 

Michele Franco, dopo aver illustrato le novità della 48° Edizione del “Grillo d’Oro”, ha così concluso: «Vorrei ringraziare l’Amministrazione di Candiolo che mi ha dato fiducia. Amo profondamente il vasto settore dell’Arte, dove mi sono sempre “speso”, e in questo contesto è particolarmente importante l’incarico che ho ricevuto di occuparmi dello storico e ben noto Concorso di Pittura del “Grillo d’Oro”. Posso dire di aver lavorato in perfetta sintonia e sinergia con Amministratori e Dipendenti del Comune di Candiolo, che ringrazio per l’assidua collaborazione, senza mai perdere di vista l’obiettivo finale: rendere sempre più attraente e importante il “Grillo d’Oro”, storico Concorso d’Arte d’eccellenza, che abbiamo inserito in un più ampio contesto di valorizzazione di Candiolo e del suo ampio territorio».

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 13/09/2018