Ultime da Bruxelles

Sullo scottante tema in oggetto, l’europarlamentare Mario Borghezio ha presentato una interrogazione alla Commissione Europea:

“Recentemente  è stato pubblicato il rapporto semestrale aggiornato relativo all’esposizione in derivati, compresi i cosiddetti ‘Level 3’, dei ventuno principali istituti di credito europei: il valore di tali derivati rappresenta tuttora (secondo stime molto prudenziali) almeno il 14,8% degli attivi e tre volte il patrimonio delle suddette banche”. 

Borghezio ha altresì ricordato come resti particolarmente critica la situazione di Deutsche Bank con ben 22 mld di Level 3, titoli particolarmente opachi e rischiosi, tanto da essere normalmente definiti tossici:

" La quota di questi ultimi nelle banche dell’Europa Settentrionale raggiunge una media del 24,3%, mentre in quelle italiane (Intesa e Unicredit), spesso chiamate in causa per le sofferenze bancarie, è pari solo al 7%”.

A seguito di tutto ciò,  Borghezio si chiede se, a fronte delle nuove rilevazioni, la Commissione ritenga sufficiente la vigilanza operata su Deutsche Bank:

"Di fatto perdura  una ‘minaccia sistemica’ per la stabilità finanziaria europea e mondiale. Quali ulteriori iniziative intende assumere, unitamente alla BCE?”

Mario Borghezio è poi tornato ironicamente sul Salvini descritto dal quotidiano cattolico (?!?!) Famiglia Cristiana:

"Satanico Salvini? Ma cifaccia il piacere....."

Borghezio aggiunge infine che solo il grande rispetto nutrito come cattolici per Papa Bergoglio impedisce loro di rispondere, come meriterebbe, al Direttore della succitata testata il quale rivendica una copertina indegna ed offensiva oltre ogni limite per tutti noi fedeli, tali come pure di Salvini:

"Su una cosa, però, è necessario rassicurare l’ineffabile direttore: non è nelle sedi o nelle case dei leghisti che si svolgono le messe nere, ma altrove, come ha rivelato un grande e sapiente sacerdote, Padre Amorth...”