“La Tridentina vive!”, tra Torino, Avigliana e Rivoli

Il 14 e 15 luglio si conclude la manifestazione commemorativa organizzata dal Comitato Tridentina 1942-2018, costituito dalle Sezioni Ana di Torino, Asti e Val Susa con il patrocinio e il sostegno della Città Metropolitana di Torino

Si concluderà il 14 e 15 luglio, con le cerimonie a Rivoli e la partenza dalla stazione di Porta Nuova di un treno storico diretto ad Avigliana a ricordo del viaggio in Russia di numerose tradotte alpine, il programma delle manifestazioni organizzate dal Comitato Tridentina 1942-2018, costituito dalle Sezioni Ana di Torino, Asti e Val Susa, con il patrocinio e il sostegno della Città Metropolitana di Torino.

Ci aiuta a comprendere la valenza di queste manifestazioni commemorative l’articolo di Luca Marchiori, intitolato “La Tridentina vive”, pubblicato nel numero di marzo 2018 dell’Alpino e riportato nel sito ana.it.

Scrive Marchiori:

«Si addestrarono sulle Alpi Occidentali prima di affrontare la Campagna di Russia, raccontata in pagine memorabili da scrittori del calibro di Mario Rigoni Stern, Nuto Revelli e Giulio Bedeschi: erano gli alpini della divisione Tridentina, che sarebbe stata mandata al massacro dal regime fascista e dalla monarchia sabauda tra le steppe dell’Unione Sovietica, insieme alla Cuneense e alla Julia.

Li mandarono ad affrontare il terribile inverno russo e le truppe sovietiche che difendevano la propria Patria con equipaggiamenti, mezzi e armamenti inadeguati, in un teatro di guerra in cui si contrapponevano otto milioni di soldati, nello scontro militare più imponente che la storia avesse mai conosciuto. […]

Giunti nel nord del Piemonte nel luglio del 1941, di ritorno dalla Campagna di Grecia, i militari della Tridentina soggiornarono per quasi tre mesi in alta Valle di Susa, per poi acquartierarsi in pianura nel mese di ottobre, in varie zone del torinese e dell’astigiano, dove rimasero fino alla partenza per la Russia.

I soldati stabilirono con le popolazioni locali forti rapporti di amicizia e di affetto, vivendo in Piemonte un periodo sereno della vita militare, prima che su di loro si scatenasse l’inferno della guerra. Nelle città e nei paesi nacquero anche alcuni amori tra ragazze piemontesi e alpini lombardi e veneti, alcuni dei quali, usciti vivi da quella disastrosa guerra, tornarono in Piemonte per sposarsi.

Il programma delle manifestazioni organizzate dal Comitato Tridentina 1942- 2018 si concluderà domenica 15 luglio, con la partenza di un treno storico dalla stazione di Porta Nuova per ricordare la partenza per la Russia di numerose tradotte alpine, tra le quali quella dello scrittore Mario Rigoni Stern, sergente del battaglione Vestone, partita da Porta Nuova il 26 luglio 1942».

Luca Marchiori

marchiori@alpini.torino.it

 

Questo il programma delle manifestazioni del 14 e 15 luglio.

Sabato 14 luglio

Ore 15,30 cerimonia ufficiale di apertura della manifestazione a Rivoli, con alzabandiera e deposizione di una corona al locale monumento agli alpini in largo Susa.

Alle ore 16,00 presentazione nella sala consiliare della città di Rivoli del libro “La Tridentina in Piemonte. Dalla permanenza tra le genti del torinese e dell’astigiano alla tragica ritirata di Russia” che sintetizza i risultati della ricerca condotta da Franco Voghera, con la collaborazione di Beppe Barbero, di Pier Giorgio Longo e dello storico Gianni Oliva.

Alle 19,00 cena nella caserma Ceccaroni e, a seguire, spettacolo “Alpini in Russia”.

Domenica 15 luglio

Ore 8,30 ritrovo alla stazione di Torino Porta Nuova al binario da cui partirà il treno storico e breve cerimonia commemorativa.

Ore 9,50 arrivo del treno ad Avigliana e ammassamento presso il piazzale della stazione ferroviaria per la deposizione di una corona alla lapide posta all’ingresso della stazione.

Ore 10,30 sfilata lungo corso Laghi e verso piazza del Popolo, per il concerto della fanfara alpina Montenero (ore 11,00). A seguire Messa in suffragio degli alpini Caduti e Dispersi nella Campagna di Russia e dei Caduti di tutte le guerre, con la partecipazione del coro della Sezione di Torino.

Ore 14,30 ritrovo allo scalo merci ferroviario, luogo di partenza dei reparti alpini e inizio della visita del treno storico e dei mezzi militari d’epoca.

Allo scalo merci di Avigliana, a cura dei Gruppi Storici “Militaria 1848-1918” di Torino, “J’Amis del Quart” di Ivrea, “Doi” di Cuneo, del Gruppo misto Infermiere Volontarie, verrà ricostruita la partenza delle truppe per il fronte con le tradotte, proprio nel luogo stesso dove ebbe luogo. A coordinare e organizzare la regia dei Gruppi Storici è stato chiamato Carlo Martinelli, fondatore e presidente del Gruppo Storico “Militaria 1848-1918”, impegnato dal 1979 nel mondo della rievocazione storica, che ha messo la sua esperienza a disposizione degli organizzatori.

Ore 16,30 spostamento a piedi o con navette fino alla stazione ferroviaria di Avigliana, da dove alle 17,05 partirà il treno storico diretto a Torino, con sosta intermedia a Collegno alle 17,25 per la deposizione di una corona alla lapide commemorativa.

Alle 18,30 arrivo del treno a Porta Nuova e chiusura.

A Rivoli, in contemporanea, si terrà una breve cerimonia con l’ammaina-bandiera al monumento degli alpini in largo Susa.

Chi desidera partecipare all’evento, compreso il treno storico, può contattare la Sezione ANA di Torino, in via Balangero n. 17. Per il viaggio in treno Torino-Avigliana e Avigliana-Collegno- Torino è previsto un prezzo di € 35:00. I biglietti potranno essere richiesti alla Sezione ANA di Torino (tel. 011 745563) nell'orario martedì-venerdì 15-18 oppure al consigliere sezionale Roberto Guarnieri (348 0315680).

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Articolo pubblicato il 08/07/2018