Il computer e la nostra fragilità di fronte a un mal funzionamento di questo formidabile macchinario

Le ultime notizie relative ad una falla pericolosa nel microprocessore di computer, tablet e telefoni cellulari ci pongono di fronte a quella che è diventata una nostra grandiosa fragilità, tale da contrastare con la sensazione di potenza derivante dall'utilizzo di personal computer sempre più efficaci e performanti, macchine sempre più perfezionate, da cui l'umanità è stata sollevata nelle sue più gravose incombenze. Il problema di fronte a cui, quotidianamente ci troviamo, senza rendercene conto, è ben sintetizzato  dalla domanda: "E se i computer di punto in bianco smettessero di funzionare, cosa sarebbe della nostra organizzazione del lavoro? Come  cambierebbero le nostre vite?". Saremmo di fronte ad un vero e proprio disastro capace di bloccare la nostra società, essendo impedita a larghe fasce della popolazione la possibilità di poter svolgere normalmente i propri compiti.   

Analizzando a grandi linee il ruolo del computer nel solo campo medico, ci possiamo rendere conto di quali potrebbero essere i danni cui tutti saremmo sottoposti.  I computer giocano infatti un ruolo indispensabile in medicina, e senza questi, la produttività subirebbe un brusco arresto. Le macchine oggi permettono di seguire ed organizzare al meglio tutta la parte  amministrativa relativa ad ogni persona, dalla registrazione del paziente alla memorizzazione di ogni suo dato clinico, alle cure a cui è sottoposto fino alla sua dimissione, rappresentando solo questo un aspetto tecnologico basico, da cui oggi ci sarebbe difficile prescindere.

Grazie all'utilizzo del computer, vengono inoltre memorizzati i dati relativi al personale, la loro singola presenza, il numero di ore svolte, i riposi, le ferie spettanti a ciascuno di loro e così via, questo solo relativamente all'organizzazione del personale. L'importanza del PC è ormai tale che diventerebbe impossibile gestire un ospedale senza il suo prezioso intervento. La quasi totalità delle attrezzature mediche attuali sono dipendenti anch'esse da software che ne controllano la funzionalità, così che molto del lavoro del medico viene svolto grazie ad istruzioni, programmate in precedenza da personale altamente specializzato. Il sottoporsi  a quello che appare come un semplice esame radiografico mette in gioco, oltre alla competenza dello specialista, un gran numero di elementi basati sulla  logica del computer.

Vengono ormai utilizzati di routine software per raccogliere gli elementi  necessari a formulare  la diagnosi di una  malattia e collegarli fra loro, in maniera da fornire indicazioni logiche, ormai indispensabili allo specialista per giungere ad una conclusione in un tempo che deve essere il più rapido possibile. Nel caso particolare di utilizzo dei Raggi X, l'indagine radiografica classica viene, in un gran numero di casi, affiancata dalla TAC, utilizzata per acquisire ulteriori informazioni sul quadro clinico del paziente. Entrambe le metodiche analizzano immagini della struttura interna del corpo ottenute attraverso l'utilizzo di radiazioni ionizzanti. Dopo avere ottenuto l'immagine, lo specialista radiologo procede al suo esame osservandola attentamente, ricercando le anomalie tali da poter spiegare i problemi del paziente.

I Raggi X, la cui emissione è gestita da un computer, permettono ai medici di studiare la struttura interna di un paziente, grazie all'ottenimento di una immagine bidimensionale.  La TAC, utilizza anch'essa un computer  che, grazie a programmi assai sofisticati ed in continua evoluzione, analizza i dati ottenuti dal fascio radiogeno organizzandoli per ottenere una visione pluridimensionale degli organi in esame. Allo stesso modo i medici possono usufruire di programmi raffinati ed assai evoluti  per la realizzazione di immagini con l'utilizzo della Risonanza Magnetica, impiegata  per valutare la condizione dei tessuti molli all'interno del corpo. La Risonanza Magnetica usa potenti campi magnetici per analizzare e riprodurre un'immagine delle strutture interne grazie ad un computer, programmato per ricreare la ricostruzione grafica tridimensionale di un particolare distretto dell'organismo.

Senza l'ausilio di un computer, la medicina compirebbe una regressione di cui oggi, difficilmente, possiamo comprendere la portata:i medici, per poter formulare una diagnosi esatta, verrebbero a trovarsi nelle condizioni di apprendere, al pari dei loro predecessori specie quelli più anziani, a rispolverare lo studio della Semeiotica, affinando di nuovo le tecniche indispensabili ad acquisire dati tramite i loro sensi con la tecnica  dell' ispezione del malato, della palpazione, della percussione e dell'auscultazione, compiti  questi a cui oggi in larga misura sono stati sostituiti da esami computerizzati.  La metodica con il suo limite costringerebbe il medico a dover compiere invasive esplorazioni chirurgiche, per poter rintracciare il danno anatomico causa dell'affezione che ha alterato lo stato di salute del paziente.

L'enorme beneficio apportato in campo medico dal computer, ma non solo, è derivato dalla possibilità di utilizzare Internet. La comparsa della rete nella vita quotidiana, ha fornito un impulso senza pari alla crescita intellettuale sia del singolo individuo che della collettività. I medici possono infatti stabilire  una collaborazione ottimale grazie allo scambio di opinioni, esperienze, pareri di esperti rintracciabili sovente in tempo reale ottenendo, nel volgere di pochi secondi, un consiglio prezioso. Professionisti situati in luoghi opposti del globo possono comunicare fra loro in tempo reale. È grazie al computer che la comunicazione è divenuta facile come non mai in passato. Il tutto è ulteriormente facilitato dalla possibilità di scambiare anche immagini, radiografie, tracciati di ogni genere in pochi secondi, consentendo di poter giungere rapidamente ad una diagnosi esatta, grazie ad un nuovo modo di operare un consulto fra professionisti assai distanti fra loro, ma vicini grazie ad una tecnologia divenuta ausilio irrinunciabile, presente ormai in tutte le strutture sanitarie.  La realizzazione di database e biblioteche on line sta aiutando in modo assai accurato i ricercatori a predire trend di determinate patologie e dell'efficacia  dei loro trattamenti.

L'utilizzo di monitor e sistemi di software dedicati sono in grado di permettere la regolazione e la somministrazioni dei farmaci in maniera automatica, riuscendo a monitorare i parametri vitali del paziente ed intervenire in caso questi subiscano fluttuazioni, e siano in qualche modo siano alterati. Questi sistemi di software permettono inoltre ai medici di tenere sotto controllo più malati,  senza dover essere necessariamente fisicamente presenti. La barriera della comunicazione, caratteristica  del linguaggio medico può essere superata  dal paziente grazie alla disponibilità immediata di informazioni rintracciabile in rete, anche se i dubbi dovranno essere chiariti con lo specialista, tralasciando pericolose ricerche di risposte con il  "fai da te".

E' dunque  evidente che i computer sono divenuti un elemento essenziale in tutte le tipologie  di procedure mediche, permettendo di migliorare la loro qualità. I sistemi di assistenza integrata rappresentano la soluzione per perfezionare sempre più  l'assistenza, ridurre i costi e ottenere risultati ottimali sul lungo periodo, avendo dato vita ad una serie di fattori che devono essere intesi come una formidabile spinta indispensabile al lavoro che, sempre più, sarà rappresentata da una integrazione fra la mente dell'uomo e l'intelligenza artificiale della macchina per la corretta gestione delle patologie, la cui sconfitta sembra, essere grazie alle nuove conoscenze,  sempre più a portata di mano.

Nel titolo:  Herman Oosterwijk, president of OTech and PARCA founder

Immagini da 

https://www.spineuniverse.com/exams-tests/devices/robotics-computers-minimally-invasive-spine-surgery

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Articolo pubblicato il 27/06/2018