Alex Villarboito era responsabile dei lavoratori per la sicurezza nell'azienda metallurgica Sacal Alluminio di Carisio, nel Vercellese. La sicurezza però pare non fosse garantita.

Il sindacalista nelle scorse settimane prima ha raccontato ai media alcuni particolari su un gravissimo infortunio avvenuto poche settimane fa nella fonderia, quindi ha indetto uno sciopero, per chiedere all'azienda di intervenire e sanare le criticità legate alla sicurezza sul luogo di lavoro.

"In sostanza - dichiara Marco Grimaldi, capogruppo di SEL in Regione Piemonte - Alex stava svolgendo il suo compito, ma l'azienda l'ha licenziato".

Marco Grimaldi insiste altresì sulla situazione critica che colpisce il mondo del lavoro:

 ”In questo Paese sono ancora vere due cose. La prima: con nuove o vecchie formule, i licenziamenti disciplinari continuano a colpire chi protesta e chi chiede condizioni dignitose nei luoghi di lavoro; la seconda: si muore ancora di lavoro e molte aziende, invece di garantire sicurezza, puniscono chi lo denuncia".

Affermazioni precise e gravi che vengono confermate dai dati prodotti:

"Il 2017 si è chiuso con 1350 morti bianche e le 151 del 2018 sono già un record:  non si può parlare di fatalità, è chiaro che in troppi luoghi di lavoro norme di sicurezza e tutele non vengono garantite".

Grimaldi ha concluso annunciando di aver depositato un Question Time in Consiglio Regionale e un'interrogazione urgente in Parlamento 

"perché le istituzioni chiedano univocamente l'immediato ritiro del licenziamento”.