Ultima, drammatica violenza nei confronti degli ebrei che Parigi si ostina a nascondere all’opinione pubblica.
Sono due i sospettati, fermati dalla polizia, dell’assassinio di Mireille Knoll, 85 anni, superstite dell'Olocausto trovata carbonizzata e pugnalata nella sua casa di Parigi. I due sono indagati per omicidio a sfondo antisemita.
"Esprimo la mia emozione davanti allo spaventoso crimine commesso contro la signora Knoll - ha twittato il presidente Emmanuel Macron - ribadisco la mia determinazione assoluta a lottare contro l'antisemitismo".
Parole, ancora parole, avremo molto probabilmente altre marce e lanci di palloncini al cielo per difendere ciò che è divenuto indifendibile, ovvero quel cancro, l'antisemitismo, che non si è voluto riconoscere e che oggi si cura con l’aspirina.
Immagine: interris.it
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Articolo pubblicato il 27/03/2018