Bruxelles - Europa timida e attendista sulle proteste popolari in Iran
Pilasto (?) - (Paese Italia Press)

Assordante silenzio dell’Europa dei Diritti

“Il nuovo anno si apre purtroppo con la conferma di quanto inadeguata e poco autorevole si dimostri la diplomazia dell’Unione Europea a fronte dell’attuale situazione internazionale”.

Lo dichiara Mario Borghezio, Deputato Lega Nord al P.E. - che riscontra un atteggiamento rinunciatario e attendista innanzitutto nelle scarne e timide dichiarazioni di circostanza dell’Alto Rappresentante Mogherini in merito ai disordini in Iran, con l’evidente scopo di difendere il discusso accordo sul nucleare voluto da Obama:

"Una intesa che, lungi dal garantire migliori controlli sui programmi bellici, ha solo rimesso in circolazione, spesso a vantaggio del regime degli ayatollah, le risorse bloccate dalle sanzioni”.

Borghezio punta poi il dito su quello che definisce assordante silenzio dell’Europa dei Diritti di fronte alla chiara deriva islamista presa dalla Turchia con la legalizzazione il fenomeno delle ‘spose bambine’ di 9 anni.

La diplomazia UE, di fatto:

"si é limitata a qualche generica dichiarazione di principio per non affrontare le questioni in sospeso con il satrapo Erdogan: da quelle economiche all’immigrazione, alle feroci repressioni politiche messe in atto dal regime turco”.

Il Parlamentare europeo della Lega Nord conclude sottolineando amaramente:

“Ancora una volta questa Europa si dimostra prigioniera della propria retorica e della propria tragica inefficienza”.

 

 

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Articolo pubblicato il 08/01/2018