Dinanzi al Genio non si cavilla!

Il conforto di citazioni celebri, per capire il tuo prossimo

Viviamo nel mondo della Comunicazione, dei contatti, anche interpersonali che si succedono freneticamente. Pur nella stagnazione delle scelte che riguardano la Società, l’agitarsi di protagonisti, porta a contatti e conoscenza sempre più convulsi, con i confronti ahimé effimeri.

Cosa c’è dietro l’angolo?

Le ultime vicende amministrative della disastrata Torino, le prossime elezioni politiche, con l’agitarsi di personaggi sorprendenti per la loro bramosia e vacuità. Le scelte represse sulla cultura che ci fanno conoscere realtà un tempo non così apparenti. A grandi linee si tratteggia un mondo, con tutto il casellario umano che si propone, si agita e poi scompare, senza lasciare tracce.

Perché la celebre espressione di Victor Hugo, l’immortale poeta del romanticismo, ci torna alla mente, proprio in questo periodo?

Perché, pur essendo raro incontrare “fuoriclasse” o meglio, ci capita di soffermarci ed osservare con occhi maggiormente attenti, Te, ” numero primo” dei sentimenti, della presenza discreta, della bellezza gentile, dell’amabilità totale.

E, sarà perché il paragone è stridente con coloro che invece si propongono ed ostentano qualità gelide e lontane, diviene ancor più avvincente soffermarsi estasiati e non sorvolare su ciò che la passione, l’intelligenza ed il sentimento, possono presentare con tratti affilati.

Il Genio, e di Genio si tratta, si accetta e non si discute. Certi di percorre e voler caparbiamente percorrere una scia luminosa, proprio perché indicata, nella fiducia e convinzione che solo il Genio può donarti.

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Articolo pubblicato il 03/01/2018