Ci sono ricorrenze che molte volte appaiono rituali, ma in quest’occasione, si travalicano le convenzioni per evidenziare e riconoscere i meriti di una studiosa e protagonista della Cultura italiana.

Così, ieri pomeriggio nella sala blu del Collegio San Giuseppe, il Centro Pannunzio, una delle istituzioni culturali torinesi più attenta a coloro che eccellono e promuovono la diffusione della Cultura e la Scienza,  nella persona del vice presidente, Professor Pier Franco Quaglieni, ha conferito  il Premio Flaiano Cultura 2017 a Patrizia Asproni, già presidente della Fondazione Torino Musei.

Il Premio consiste in una targa d’argento con una caricatura di Federico Fellini rappresentante Flaiano, soggettista della “Dolce vita

Tra i meriti della dottoressa Patrizia Asproni, potremo annoverare l’ideazione  della collaborazione tra impresa e cultura museale, settore che potrebbe diventare il motore trainante della nostra economia se, tutti gli enti preposti a custodire ed occuparsi del patrimonio museale, ne intuissero la potenzialità per la diffusione della cultura e, di conseguenza delle crescita economica del Paese.

Tra le tappe significative del suo curriculum si rileva che, dal 2001 è Presidente di Confcultura, (Associazione Nazionale delle Imprese per la valorizzazione e la promozione dei beni culturali, del turismo culturale, dell’innovazione tecnologica) e dal 2006 è Presidente della Fondazione Industria e Cultura, finalizzate a creare un meeting place per aiutare le imprese ad utilizzare la cultura come leva di sviluppo economico e sociale.

Attualmente é Presidente della Fondazione Museo Marino Marini a Firenze, e inoltre, Chairman della Piattaforma Tecnologica Europea Beni Culturali IPOCH2 e Co-chair della Joint Commission Italy-USA Cooperation on Science and Technology on Cultural Heritage.

La dottoressa Asproni è altresì membro di alcune prestigiose istituzioni e enti no-profit, e fa  parte del board of advisory degli Amici degli Uffizi.

E’ membro del Cda della Rondine Cittadella della Pace ONLUS – promozione della cultura del dialogo e della pace – e nella Fondazione Palazzo Blu.

Presidente della Fondazione Musei di Torino dal 2013, si è dimessa da tale carica, ricoperta a titolo gratuito, nell’autunno 2016. Sotto la sua presidenza, i musei sono cresciuti visibilmente sia in termini di pubblico che di posizionamento sul territorio nazionale.

Purtroppo l’amministrazione civica ha sottovalutato cosa avrebbe potuto significare per la città, la perdita di un donna di elevata cultura e manager culturale di livello.

Le conseguenze già si stanno vedendo con l’affossamento di tutto quanto concerne la diffusione della Cultura ed ogni iniziativa che potrebbe rivestire un’risvolto promozionale per Torino ed attrattivo per un turismo qualificato.

Il Premio intitolato a Ennio Flaiano è conferito alla dottoressa Patrizia Asproni “in segno di riconoscimento dei suoi meriti di organizzatrice di importanti mostre, di promotrice di cultura, e della sua indipendenza di giudizio e spirito libero nei confronti dei pubblici poteri.

Il suo ruolo internazionale onora la cultura italiana e contribuisce a diffonderla nel mondo in cui il nome di Patrizia Asproni è conosciuto ed apprezzato”.