Torino, “Le Nuove Petites Soirées” del Circolo della Stampa a cura di Elda Caliari

Lunedì 13 novembre alle ore 21, l’ouverture della stagione 2017/18


“LE PIANO ET LES SORTILÈGES”

Duo pianistico  “EnBlanc EtNoir”

pianoforte a quattro mani

Orietta Cassini e Cristina Laganà


Lunedì 13 novembre alle ore 21, si apre attesa dai numerosi e fedeli ascoltatori la stagione concertistica 2017/18.

Come da tradizione, la prestigiosa Sala del Caminetto del Palazzo Ceriana Mayneri, in corso Stati Uniti, 27 a Torino, sede del Circolo della Stampa, ospiterà i concerti delle Nuove Petites Soiréèes.

Ritroveremo il duo pianistico di eccezionale bravura già noto agli affezionati ascoltatori della rassegna musicale. “EnBlancEtNoir” formato da ORIETTA CASSINI e CRISTINA LAGANA’, protagoniste di una serata carica di magia, fate, maghi, streghe dal titolo “Le Piano et les sortileges - Incantesimi musicali”, perché come diceva il celebre musicologo francese Jules Combarieu, l’origine della musica è da cercare nella magia e nel suo segno.

Per riscoprire dunque questa magia coinvolgente le pianiste Cassini e Laganà eseguiranno a quattro mani, melodie di Dukas, Mussorgskji, Saint-Saens, Ravel, Cajkowskji, Debussy e naturalmente il più “stregone” dei musicisti, ovvero de Falla.

Programma della serata

M.Ravel                 “Five o’clock”, fox-trot extrait de“L’Enfant et les sortilèges”

P. Dukas                 “L’Apprenti Sorcier”, scherzo d’après une ballade de Goethe

C. Saint-Saëns       “Danse macabre”- poème symphonique op.40

II parte

M. Moussorgsky  “Una notte sul Monte Calvo”, fantaisie

M.Ravel                 “La Valse”, poème chorégraphique

M. De Falla           “Danza rituale del fuoco”  

Come da piacevole tradizione, i brani musicali saranno intervallati da dialoghi composti e recitati da Baba Richerme, presenza costante delle serate musicali.

La sua è la voce suadente di interprete che ben sa calarsi nell’espressività lirica o decadente del romanticismo per poi esprimere la passione struggente di un dialogo d’amore o portarci la desolazione per un amore svanito.

Queste sono le sensazioni che lo spettatore ricava dalle performance dell’impareggiabile Baba Richerme.

Si crea l’atmosfera che ci riporta ai secoli evocati esaltando le piccole miserie, la grandezza dei nobili pensieri e la delicatezza espressa dalle anime destinate a espiare. Le sue sembianze altere contribuiscono con la preziosità della sua voce a far rivivere nella sala del Caminetto i protagonisti evocati.

La bravura delle interpreti, c’impone di pubblicare i loro prestigiosi currica, tutti al femminile.

Cristina Laganà, inizia lo studio del pianoforte all’età di 7 anni con la prof.ssa Lucia Immirzi Pennarola, con la quale prosegue gli studi al Conservatorio “G. Verdi” di Torino, diplomandosi nel 1997 con il massimo dei voti.

Si perfeziona in seguito con prestigiosi pianisti quali M. Mika, A. Lucchesini, V. Suchanov e R. Pröll. Presso il celebre “Mozarteum” di Salisburgo frequenta i corsi tenuti da musicisti del calibro di D. Bashkirov e B. Bloch.

Parallelamente al perfezionamento pianistico, la sua grande passione per il repertorio liederistico la porta ad approfondire ed esplorare questo universo: frequenta il corso quadriennale di Musica Vocale da Camera con il M° Erik Battaglia presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, diplomandosi con il massimo dei voti.

Nel 2009 si diploma anche in Composizione. Svolge intensa attività concertistica sia come solista, sia in formazioni cameristiche ed in Duo con cantanti. Nel 2010 forma insieme alla pianista Orietta Cassini, il Duo “EnBlancEtNoir”, specializzato nel repertorio per pianoforte a quattro mani e per due pianoforti, già ospite con successo alle “Petites Soirées”.

Tra gli spettacoli musicali più recenti del Duo, “Le petit Prince” ispirato al capolavoro di Saint-Exupery, presentato con il  tutto esaurito nel cartellone dell’Unione Musicale. Nei suoi numerosi recital in Italia e all’estero, la Laganà è accolta sempre da grande successo di pubblico e di critica. All’attività concertistica affianca quella didattica.

Orietta Cassini, diplomata in pianoforte, si perfeziona all'Accademia Musicale "Brera" di Novara, e poi in Musica da Camera Vocale al Conservatorio "G. Verdi" di Torino con il massimo dei voti e la lode.

Presso lo stesso Conservatorio, si laurea in Discipline Musicali, sezione "Pianoforte solistico", con il massimo dei voti. Allo studio affianca un'intensa attività concertistica come solista e in varie formazioni volta soprattutto ad un repertorio "alternativo".

Appassionata  di Tango Argentino, studia Bandoneon con il Mº Vargas, a Buenos Aires e crea la coppia di tangueros "Las Guindillas" con la quale tiene conferenze-spettacolo.

Si diploma poi, anche  in Arte Scenica con il massimo dei voti e la lode e in Regia Lirica e dello Spettacolo. Dà vita ad una nuova forma di concerto, il "Concerto in forma scenica" con "Dream", di cui è ideatrice, regista e pianista. Nel 2000, forma il duo espandibile "Teste dure" in collaborazione con il Soprano Barbara Somogyiova, con la quale si esibisce in concerti spettacolo in Italia e all'estero. Nel 2005, fonda l'Associazione "L'Officina delle nuvole" con cui sostiene, l'attività, la ricerca e la riqualificazione delle Arti dello Spettacolo.

Nel 2006 forma la Compagnia musical teatrale "Il Coro dei Muti" che con i suoi Concerti-spettacolo vuol far rinascere la vera passione per l'Arte dello Spettacolo profondamente sepolta in ognuno di noi. Oltre all’attività solistica suona stabilmente in Duo con Cristina Laganà.

Baba Richerme, è nata a Torino, vive a Roma dal 1988. Laureata  in Lettere Moderne discipline Artistiche presso l’Università di Torino.

Giornalista professionista, è in Rai dall’88, dove dal ’94 è una delle ”Voci” del Giornale Radio con la qualifica di Inviato Speciale.

Da anni firma servizi, corrispondenze, rubriche, speciali , interviste con i grandi personaggi del mondo dello spettacolo  per il GR1, GR2, GR3 e RadioUno , seguendo i maggiori avvenimenti e i Festival internazionali di Cinema quali Cannes, Venezia, Berlino, Roma come critico e Inviato cinematografico.

In Tv su Raitre ha lavorato con Umberto Broccoli e Claudio Ferretti al programma “L’Una italiana” realizzando servizi e commentandoli in studio. E’ stata giurato nella sezione “Un Certain Regard” al Festival di Cannes, ha fatto per diversi mandati  parte del Direttivo del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani, organo che assegna ogni anno i “Nastri d’argento”.

Nel 2014 con Cristina Leone firma “Le musiche e le parole del cuore” recital  in cui  in stretto connubio con le musiche interpreta il proprio testo “Lettere mai scritte” e nel 2016 “Pas de Regret- Una serata con Coco” dedicata a Coco Chanel e che, visto il grande successo dell’anno scorso, torna alle “Nuove Petites Soirées” del Circolo della Stampa di Torino, per chiuderne la Stagione.


Circolo della Stampa- Palazzo Ceriana Mayneri – C.so Stati Uniti, 27- Torino Per informazioni tel. 011/5175146 - E-mail: babarich@libero.it

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Articolo pubblicato il 10/11/2017