Tesla: il suo ingresso nel mondo delle assicurazioni auto promette risparmi del 40% sulla polizza

I vantaggi proposti dai vertici della casa automobilistica americana nel settore parallelo assicurativo

Tesla, la società fondata da Elon Musk, protagonista del promettente mercato delle auto elettriche e a guida autonoma, tira fuori continuamente conigli dal suo cappello e promette notevoli risparmi anche nel settore delle assicurazioni auto.

 

Il nuovo motivo per appoggiare Tesla è molto semplice: premi assicurativi auto più economici.

Nel mese di ottobre 2017, Tesla ha lanciato Insure MyTesla, un prodotto di assicurazione auto progettato appositamente per i veicoli Tesla, in partnership con Liberty Mutual Insurance Company. Anche se nuovo negli Stati Uniti, il pacchetto è già disponibile in altri 20 Paesi.

 

È un altro passo avanti per semplificare il processo di proprietà dell'auto e sui costi connessi.

"È la nostra visione in futuro: potremmo offrire un prezzo unico per l'auto, la manutenzione e l'assicurazione",  assicura il presidente Tesla di vendite e servizi globali, Jon McNeill, all' inizio del 2017.

 

Quante persone potrebbero risparmiare sul loro conto mensile di assicurazione auto rimane da vedere, ma una stima di KPMG, società di consulenza e revisione bilanci, prevede che il settore assicurativo potrebbe abbassare il premi di ben il 40% nei prossimi 25 anni. Ciò potrebbe tradursi in risparmi simili per i consumatori.

Recenti rapporti di società che monitorano il mercato dell' automobile mostrano che caratteristiche come l'Autopilota e Autosteer di Tesla rendono effettivamente i veicoli più sicuri. Dopo che Tesla ha iniziato ad installare Autosteer, che mantiene l'auto nella sua corsia anche durante le curve, gli indicatori di pericolosità dei crash test sono scesi del 40%, secondo la National Highway Traffic Safety Administration.

 

La guida meno rischiosa significa minore necessità di nadeguamenti al rialzo da parte delle compagnie assicuratrici.

 

Molti assicuratori, tra cui Cincinnati Financial, Mercury General e Travelers, hanno indicato che le vetture senza conducente potrebbero minacciare i loro modelli di business.

 

Nel 2016, l'americano medio ha speso $ 2.884 sulle spese di trasporto relative alla manutenzione e all'assicurazione, in crescita del 4,6% rispetto all'anno precedente, secondo i dati dell' uffico del lavoro statunitense. I costi di trasporto complessivi sono diminuiti, tuttavia, fatto in gran parte dovuto al minor numero di acquisti di veicoli e ai prezzi  più economici dei carburanti nel periodo considerato ( prezzi negli USA).

 

Il trasporto è la seconda spesa per la famiglia in America del Nord dopo l' abitazione. Una realtà che è paragonabile a quella italiana, considerando che ogni famiglia in Italia dispone mediamente di due autovetture..

 

 

 

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Articolo pubblicato il 08/11/2017