E’ trascorso poco più di un anno da quando Gian Franco Bianco ci ha lasciati. In molti conserviamo il ricordo del ferale annuncio, quando Michele Ruggiero nel corso del notiziario Rai del mattino del 29 giugno lo ha definito “ il volto e la voce che meglio hanno saputo rappresentare il Piemonte”.

Figlio orgoglioso della provincia Granda, ha saputo farci conoscere la fierezza della sua gente nel mondo, ritrovando la piemontesità, nella sua portata più autentica, tra i figli ed i discendenti degli emigrati in Argentina e in altre località dell’America Latina, che dopo generazioni ancora conservano l’idioma, nutrono il ricordo e la conoscenza della nostra terra.

Nel corso dell’intensa attività giornalistica, con fierezza e partecipazione, è stato il miglior ambasciatore dei valori e delle peculiarità del Piemonte.

Venerdì 6 ottobre dalle 10 presso il Museo della Radio della Rai Radiotelevisione Italia, via Verdi, 166 a Torino, sarà presentato il volume “Gian Franco Bianco – un cronista sopra le nuvole”, edito da TEC (Casa editrice fossanese), a cura di Carlo Morra e, nella parte dedicata alla Rai da Michele Ruggiero.

La pubblicazione raccoglie gli editoriali, che negli anni, Gian Franco aveva scritto per il trimestrale “ Fossano in mostra” oltre a numerose testimonianze di amici, colleghi e istituzioni, ripercorrendo tutta la sua vita dalle prime esperienze nella redazione de  “La Fedeltà” e “La Gazzetta del Popolo” fino alla lunga esperienza in Rai.

Dalle vicende politiche nella Fossano degli anni settanta e Ottanta alle cronache dell’avventura olimpica di Torino; dalle  colonie estive a Ventimiglia ai viaggi in Argentina e in  Mozambico al seguito egli Alpini della Taurinense, dai concerti di Ferragosto sulle montagne cuneesi, al Palio di Asti.

La presentazione sarà preceduta dall’intervento del direttore del Centro Produzione Rai Roberto Nepote.

Seguiranno le testimonianze di amici e colleghi che sono stati accanto a Gian Franco in questi anni.