Roma - Vitalizi: i Grillini predicano bene e razzolano male

Le riflessioni del Senatore Enrico Buemi (PSI)

"Oggi maturano le condizioni per usufruire, all'età di 65 anni, del trattamento pensionistico particolare riservato ai parlamentari, per la verità non tutti perché alcuni, come il sottoscritto, sono subentrati in date successive, ma è certo che buona parte dei parlamentari, senatori e deputati del M5s, oggi maturino le suddette condizioni."

Così ha dichiarato il Senatore Enrico Buemi, Vice Presidente del gruppo "Per le Autonomie-Psi-Maie" che ha anche espresso una profonda rilessione che recita:

"Mi aspetto che i colleghi pentastellati, strenui difensori dell'abolizione del cosiddetto vitalizio, facciano formale rinuncia in modo tale da non diventarne beneficiari. Se così' non fosse, e non essendosi dimessi in precedenza, così da impedire che si verificasse la condizione del tanto vituperato "vitalizio", i parlamentari del M5S hanno dato luogo all'ennesimo imbroglio nei confronti degli elettori italiani predicando, si fa per dire, bene e razzolando male".

Considerazione che ci riporta al nostro editoriale della settimana scorsa che anticipava, in senso lato, ciò che il Senatore PSI ha voluto evidenziare.

Buemi ha poi concluso confermando:

"Essi sanno, a sostegno di tale comportamento, che i parlamentari che non imbrogliano gli elettori ma che ritengono che la previsione di un trattamento post - incarico di una certa rilevanza economica sia un contributo alla serietà dell'impegno parlamentare e onde evitare comportamenti discutibili sia sul piano morale che su quello penale, tale da garantirsi per via surrettizia un significativo spazio economico per il proprio futuro fuori dalla politica". 

Buemi ha infine invitato i cittadini italiani a compiere uno sforzo di razionalità e di lungimiranza invece di inseguire i pifferai di vario ordine e grado

"di cui il nostro Paese purtroppo è pieno".

 

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 17/09/2017