Anche una delegazione spontanea di Catalani, in attesa dell’esito del referendum che il primo ottobre dovrebbe sancire l’autonomia di Barcellona da Madrid, ha salutato ieri pomeriggio in piazza Carignano, a Torino, la discesa in campo di Piemonte Stato il gruppo politico identitario e indipendentista piemontese.

Gli identitari guardano alla Storia ed ai fasti degli Stati di Savoia dei secoli scorsi, ma contestualmente si rivolgono ai Piemontesi per preannunciare il lancio di un programma autonomista che sarà prossimamente ufficializzato.

Si uniscono ai Piemontesi e Valdostani, delegazioni della Ligue Savoisienne e dei Nizzardi, tutti attivi nei rispettivi territori, convolti nel progetto politico di riappropriazione di spazi d’azione e delle terre che furono dei Savoia.

I principi generali, a quanto ci dichiara la leader di Piemonte Stato, Sonia Turinetti, sono imprescindibili dalla denuncia dello stato di degrado in cui versano le infrastrutture ed i servizi delle nostre valli alpine, dopo la nascita antidemocratica e centralista della Città metropolitana”.

“Formuleremo altresì, conclude Sonia, ipotesi di soluzioni concrete e praticabili, che senza la mediazione dei partiti nazionali, colgono le istanze effettive dei cittadini.”