Torino, M2 Il soccorso trasversale si delinea, ma la sindaca saprà coglierlo?

Condivisione di Forza Italia. Osvaldo Napoli “Adesso non sprechiamo il tavolo istituzionale”.

L’allarme dovuto al rischio di perdere il finanziamento di dieci milioni di euro per gli studi di fattibilità della seconda linea della Metropolitana, hanno imposto lo sprint alla sindaca Appendino, dopo l’incontro interlocutorio con il governo, avvenuto nelle scorse settimane.

Così ieri si è avviato il tavolo di supporto/confronto con i parlamentari dell’opposizione e la sindaca, al fine di ottenere la modifica del decreto di concessione dei contributi per la progettazione.

E’ già partita in direzione del Governo, la lettera – appello al ministero delle Infrastrutture, affinché modifichi il decreto di concessione dei contributi per la progettazione preliminare della linea 2 della metro di Torino, "in modo che i requisiti per confermare il finanziamento sia l'avvenuto affidamento dei servizi di ingegneria, non siano limitati al 2017".
"Siamo convinti, conclude la lettera, che la collaborazione istituzionale, di cui il nostro territorio ha dato più volte ampia dimostrazione, anche in questa occasione consentirà di percorrere insieme una strada comune - recita l'appello - con l'unico interesse di portare beneficio al nostro territorio".

Intanto in mattinata, in capogruppo di Forza Italia, Osvaldo Napoli, dimostrando una ragionata apertura all’iniziativa bipartisan, diffondeva questa dichiarazione:” Passo importante pur se in ritardo l'affidamento ai francesi della Systra, nutro alcune perplessità su un ribasso del 50% sulla base d'asta.

Sotto un certo aspetto positivo, sotto un altro rimango perplesso.

Ora il secondo passaggio, la conferma dei 10 milioni di finanziamento. Considero un risultato importante la decisione del Sindaco Appendino di convocare il tavolo istituzionale per salvare il finanziamento dei 10 milioni relativi al progetto della linea 2 della metro. Un risultato importante per Torino e i torinesi, fortemente cercato e voluto da Forza Italia impegnata da sempre a svolgere un'opposizione critica e responsabile che mette sempre gli interessi della città prima degli interessi di partito”.

Napoli non ha nascosto i rischi insiti nel fallimento dell’iniziativa per il futuro di Torino e la credibilità della Politica; “l'M5s ha traccheggiato troppo in questi mesi pensando di far saltare l’opera.

La forza di persuasione della politica e l'ostinazione di chi, come Forza Italia, si è battuto per tutelare gli interessi della città, ha fatto fallire quel disegno. OggiAggiungi un appuntamento per oggi siamo pronti a dare come sempre il nostro contributo responsabile per colmare il vuoto pericoloso creato da chi per 1 anno e mezzo ha agito con leggerezza”.

Anche il coordinatore Regionale di Forza Italia, nel dare un giudizio positivo sull’incontro plenario di ieri, ha voluto aggiungere “Sono evidenti però - spiega Pichetto - le responsabilità di chi ha governato nell'aver accumulato un enorme ritardo su un'opera che doveva vedere la sua pianificazione  già nel 2007; peraltro è sicuramente importante fare pressioni per i 10milioni necessari all'avvio del progetto preliminare, sono tuttavia convinto che questa 'lobby trasversale per il Piemonte' dovrebbe occuparsi principalmente di garantire che tra il 2020 e il 2025 vengano iscritti nel bilancio statale gli oltre 1,2 miliardi necessari per la realizzazione dell'intera opera.

Al confronto i 10 Milioni di euro sono una cifra facilmente reperibile nelle pieghe dei conti dello stato, per questo la vera partita si giocherà sui fondi per la cantierizzazione della Linea 2. Sarà necessaria una forte coalizione territoriale che metta i trasporti pubblici locali di Torino e del Piemonte in cima all'agenda politica nazionale sulle grandi infrastrutture".

“Civico20” continuerà a seguire l’iter di quest’avvio. La M2 è un’opera fondamentale ed imprescindibile per lo sviluppo di Torino e la qualità della vita degli abitanti di una popolosa zona della città abbandonata al degrado ed all’incuria.

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Articolo pubblicato il 05/09/2017