Regione Piemonte - Emergenza lupo: occorre proposta per la convivenza con l'uomo

Conclusa l’esperienza di Life WolfAlps

E' notizia di questi giorni che la Regione Veneto vuole abbandonare il progetto europeo Life WolfAlps, che finisce a primavera 2018. Il Consiglio Regionale ha dato mandato alla giunta Zaia di tirarsi fuori.

In Lunigiana, Toscana, secondo quanto riportato dal quotidiano La Nazione di oggi, un ragazzino è scappato all’assalto di un lupo soltanto perché è riuscito ad arrampicarsi su un albero.

In entrambe le Regioni le persone sono spaventate e irritate, così come in molte parti delle montagne piemontesi.

“Il fenomeno sta creando disagi. Aldilà della simpatia nei confronti di questo animale, che è una specie protetta, non si possono non tenere in considerazione le legittime preoccupazioni di chi in montagna vive o  lavora”.

Così afferma il Consigliere Regionale del Piemonte, Alfredo Monaco, del Gruppo Rete Civica che insiste:

“Non basta più contare gli esemplari, per questo si può considerare conclusa l’esperienza di Life WolfAlps. Un progetto che è costato molto e che ha dato utili strumenti di conoscenza, ma che oggi ritengo superato poiché non ha dato indicazioni su come governare il fenomeno”.

Monaco ha anche voluto sottolineare ed esprimere un ringraziamento a chi ha lavorato annunciando la  messa a punto di un progetto pilota innovativo che permetta nello stesso tempo la tutela del lupo e quella dell’uomo, in un’ottica di convivenza in zone specifiche.

Un progetto che contempla idee concrete, suggerimenti pratici:

"Partendo dai dati emersi, occorre trovare soluzioni perché gli incidenti siano evitati del tutto. Lo presenterò al più presto”.

 

 

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Articolo pubblicato il 28/08/2017