Una mostra dedicata a Lady Diana alla Reggia di Venaria (To)

A vent’anni dalla scomparsa della principessa del Galles una mostra alla Venaria Reale ne racconta la vita

Sono passati vent’anni da quel tragico 31 agosto 1997 in cui moriva Lady Diana Spencer, principessa del Galles, in un incidente stradale a Parigi. Presso le Sale dei Paggi della Reggia di Venaria Reale si può oggi visitare la mostra Lady Diana. Uno spirito libero, sino al 28 gennaio 2018.

Fotografie, video, articoli di giornale, modelli di abiti ripercorrono la vita breve e intensa di una figura ancora molto amata e discussa, immagine di femminilità svelata nei suoi molteplici ruoli di moglie, madre, principessa, filantropa e donna.

Triste che si inizi questo percorso a lei dedicato con le immagini del suo funerale, tenutosi a Londra il 6 settembre del 1997. Più gioiose le fotografie della sua infanzia e della sua famiglia di origine, gli Spencer, una delle famiglie della nobiltà inglese più antiche e importanti.

Numerose le immagini dedicate al suo sfarzoso matrimonio con il principe Carlo nel 1981 e al suo abito da principessa delle fiabe, seguite da quelle più intime e domestiche di Diana madre affettuosa di William e Harry.

Madrina di numerosi enti di beneficenza, Diana si schierò in prima linea per molte cause umanitarie, tra cui la campagna contro le mine antiuomo, la lotta contro l’AIDS e l’aiuto ai bambini malati; alcune fotografie ricordano il suo impegno e la collaborazione con figure del calibro di Nelson Mandela e Madre Teresa di Calcutta.

Nonostante la costante pressione dei media e il peso dei doveri ufficiali, Diana restava una giovane donna con le stesse passioni delle sue coetanee, e una grande sezione della mostra rivela il suo amore per la musica rock (nota la sua amicizia con Elton John, che alla sua morte riadattò e le dedicò Candle in the Wind).

Numerose le immagini, fotografie e modelli, dei suoi abiti, che la resero un’icona di stile imitatissima sia quando da altezza reale era obbligata a vestire esclusivamente creazioni britanniche sia dopo il divorzio, quando la sua vita e il suo stile cambiarono radicalmente.

Lady Diana. Uno spirito libero ha poco di innovativo e le immagini in mostra sono già state ampiamente svelate e discusse nel corso degli anni. La trovata di inserire due postazioni per farsi le selfie, su una carrozza reale o con un maggiordomo intento a servire il tè è francamente kitsch e inutile. Tuttavia, la mostra piacerà a chi ancora serba il ricordo di una donna scomparsa troppo presto e che entrò nei cuori del popolo con la sua umanità, fragilità e bellezza. Le numerose immagini sono un grande tributo alla sua immagine, pubblica e privata.

Produzione e organizzazione di Kornice e La Venaria Reale, curatela scientifica di Giulia Zandonadi e Fabrizio Modina.

Per informazioni su orari d’apertura e biglietti visitare il sito www.lavenaria.it/web/ o telefonare al numero 0114992333.

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 26/08/2017