FCA – Carlo Calenda: Serve l’intervento della Commissione europea sugli investimenti extra Ue in Europa.

Circa l’acquisto da parte dei cinesi di Fca: "mi pare che Fca abbia risposto sul tema e quindi non c'è null'altro da aggiungere”, ha affermato oggi il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, a margine del Meeting di Cl a Rimini, aggiungendo "l'Italia è pronta con una norma primaria" anti-scorrerie e "appena avremo il quadro di compatibilità europea siamo pronti a portarla in Parlamento".

Calenda ha poi precisato: "Noi abbiamo scritto già 7-8 mesi fa e di nuovo pochi giorni fa alla Commissione europea perché riteniamo che, non sugli investimenti cinesi nello specifico, ma sugli investimenti da parte di Paesi extra Ue, quando questi investimenti sono diretti ad aziende che hanno un alto contenuto di tecnologia, dobbiamo essere sicuri e in grado di verificare che non siano investimenti di natura predatoria, cioè tesi a spogliare le aziende italiane ed europee per portare brevetti e know how in un altro Paese".

Ed inoltre: "la Commissione ha detto che si darà da fare varando probabilmente un regolamento, l'Italia è pronta con una norma primaria appena avremo il quadro di compatibilità europea siamo pronti a portarla in Parlamento".

Stampa solo il testo dell'articolo Stampa l'articolo con le immagini

Articolo pubblicato il 22/08/2017