Ieri pomeriggio il ministro le infrastrutture Graziano Delrio, in un vertice con il Presidente della Regione, Sergio Chiamparino, ha fatto il punto sui dossier infrastrutture, ancora aperti in Piemonte. Notizie positive per  la Tav, in quanto  il 2017 è “l'anno della svolta perché cominciano cantieri per più di 150 milioni: che vuol dire lavoro" sostiene il ministro.

Gli fa eco Sergio Chiamparino che da per certa un’intesa con il Governo entro l’anno sulla Asti – Cuneo.  Sostiene Chiamparino, “ abbiamo scelto la variante esterna di circa 7 km quasi pronti a partire"

Argomento spinoso resta invece il finanziamento da parte del Governo per gli studi propedeutici alla realizzazione della seconda linea della Metropolitana a Torino.  Delrio ha parlato della Metro 2 come di "un problema complicato che ancora non è risolto: c'è il rischio di perdita dei finanziamenti".

"I tempi - ha spiegato il ministro,  non coincidono con quelli che ci siamo dati per l'erogazione dei fondi. Abbiamo messo molti soldi su questo sistema, ma abbiamo messo anche delle regole. Dei limiti. Io non voglio che i soldi vadano perduti, ma i tempi sono questi".

Come riferito nei giorni scorsi la sindaca è in affanno e avrebbe richiesto un incontro con i partiti dell’opposizione, dopo la presa di posizione di un senatore del PD e poi con il ministro, per cercare di definire un tracciato ed evitare di perdere i finanziamenti governativi.

All’indomani delle elezioni, il vice sindaco aveva affermato che il tracciato della metropolitana sarebbe stato definito dopo una consultazione popolare, non capendo di essersi imbarcato un un’azione dilatoria e non facendo i conti con le scadenze ministeriali.

Le incongruenze di quest’amministrazione sono palesi. Vogliono limitare la circolazione delle auto private, rincarano i parcheggi e poi sono indecisi sull’avvio degli studi per la seconda linea della Metropolitana.

Intanto per la costruzioni di fantomatiche ed inutilizzate piste ciclabili, la frizione con i cittadini, da via Nizza e via Madama Cristina, si è estesa a corso Racconigi.

Ma con quali modalità questa stralunata maggioranza pretende di farci viaggiare?

Si decidano ad esporre piani credibili ed escano dalle loro crescenti contraddizioni.

La sindaca di Torino, Chiara Appendino, incontrerà la prossima settimana il ministro delle infrastrutture, Graziano Delrio, per fare il punto sulla situazione della seconda linea della metropolitana cittadina. Lo ha annunciato il ministro, oggi nel capoluogo piemontese per un vertice con il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino sul dossier dei trasporti locali piemontesi.    Delrio ha detto che è stata la Appendino a chiedere un incontro.