Sicurezza Stradale. Buona la Circolare Minniti ma in ritardo di almeno 1 anno

“Chi ha sulla coscienza l'aumento dei morti?” Se lo chiede Bartolomeo Giachino

In queste ultime settimane, prima ancora dell’inizio dell’esodo estivo, nelle città, nelle autostrade e strade di grande comunicazione, si è registrata un’impennata d’incidenti stradali gravi, causati il più delle volte da persone alla giuda, dedite agli stupefacenti, etilisti o distratti dai telefonini che procedevano, oltretutto a folle velocità. Riceviamo sul punto un contributo dell’ex sottosegretario Bartolomeo Giachino, che pubblichiamo.

“La sicurezza stradale , purtroppo, fa notizia sulla prima pagina dei giornali solo in occasione di gravissimi incidenti ma causa ogni giorno 10 vittime nel nostro Paese. Nel 2001 ne causava quasi 20 al giorno.

I provvedimenti per la sicurezza stradale presi in tempo fanno perciò la differenza.

Nel 2001 l'Italia era prima in Europa con 7.100 morti sulla strada.

Con due provvedimenti votati sotto l'egida dei Governi Berlusconi ( La Patente a punti del 2003 e la Riforma del Codice del 2010) incidenti e morti furono ridotti del 50% a 3.385 morti l'anno.

Dal Governo Monti in poi tante discussioni ma poche norme approvate. 

In 6 anni si è approvata solo la norma sull'omicidio stradale ma, come avevamo avvertito, interessando meno del 10% non sarebbbe stata decisiva.

Difatti, purtroppo, i morti causati dagli incidenti stradali han ripreso a salire perché in questi ultimi anni la pratica dell'uso del telefonino mentre si è alla guida e' cresciuta vertiginosamente.

Ma questo lo si poteva già vedere a Giugno del 2016.

A Giugno del 2016 , alle prime avvisaglie della inversione di tendenza, come Responsabile nazionale trasporti di Forza Italia scrissi al Ministro Delrio chiedendo di intervenire con un Decreto Legge.

Il Governo, purtroppo, decise di non intervenire e i morti su strada sono aumentati.

Buona pertanto ma tardiva la Circolare del Ministro Minniti in cui si chiede vengano aumentati i controlli su strada e chiede che le sanzioni siano applicate senza sconti. 

Appunto . Quali sono le norme in vigore e le sanzioni previste ?

Sono in grandissima parte quelle previste dalle due Riforme del Codice della Strada adottate sotto i Governi Berlusconi, la Patente a Punti e la Riforma del Codice della Strada del 2010 , che ebbi l'onore di portare alla approvazione come Sottosegretario ai trasporti , il 28.7.2010 ( Legge 120/2010). 

Due provvedimenti fortemente condivisi anche con la opposizione. 

In quegli anni la Consulta dei Trasporti e della Logistica, Unico ente finito nella spending revew di Monti , finanziò l'acquisto di etilometri per i controlli della Polizia Stradale.

Anche per la sicurezza stradale pertanto la velocità nel capire per tempo come vanno le cose fa la differenza nel lavoro dei Governi.

Gobernar no es asfaltar dicono in Spagna, Governare e' molto più complesso e pertanto la migliore qualità nel Governo fa la differenza a favore dei Cittadini e del Paese.”

Mino GIACHINO, responsabile nazionale trasporti Forza Italia

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Articolo pubblicato il 24/07/2017