Torino, primo importante passo per la riqualificazione di Piazza Benefica

Una delle piazze più eleganti della città si rifà il look con aree di intervento che riguardano il centro della piazza, il mercato, la pavimentazione, il parcheggio e l'area verde. Ma quanto ci vorrà ancora?

Meglio tardi che mai. Questo antico proverbio è più che azzeccato per la vicenda che da troppo tempo ha tenuto in scacco Piazza Benefica, al secolo Giardino Luigi Martini e gli abitanti del quartiere Cit Turin.

Dopo anni di totale abbandono ed incuria, una delle piazze più belle ed eleganti di Torino può tornare a guardare al futuro con ottimismo. Nel tardo pomeriggio di lunedì, infatti, il Consiglio Comunale ha approvato la mozione che prevede la segnalazione delle carenze e delle condizioni critiche in cui versa la piazza. Nel testo dell'atto si legge che, pur essendo in corso la rimozione della fontana, gli interventi effettuati non sono ancora sufficienti.

La mozione, il cui primo firmatario è il consigliere comunale di Direzione Italia Roberto Rosso, impegna l'attuale amministrazione a verificare il rispetto dell'utilizzo degli stalli per il parcheggio riservato ai disabili controllando che sia ad uso esclusivo degli aventi diritto, specialmente nelle ore di mercato.

La proposta prevede anche la messa in sicurezza dei marciapiedi dissestati (segnalati da diverso tempo con la presenza di cartelli che dovrebbero avvertire del pericolo) e delle griglie poste a ridosso delle radici degli alberi che hanno già causato diversi incidenti agli abitanti della zona.

Si prosegue con la riqualificazione delle aree verdi della piazza e la verifica delle gravi condizioni in cui versano i bagni pubblici. Viene anche chiesto l'intervento della Polizia Municipale affinchè faccia rispettare agli ambulanti il Codice della Strada e per l'eventuale chiusura al traffico di auto e motocicli dell'anello della piazza.

La mozione è stata concordata con tre emendamenti proposti dal consigliere Federico Mensio (M5S). Sembra quindi che si prospetti un futuro migliore per Piazza Benefica, dopo il degrado e l'incuria a cui è stata soggetta negli ultimi anni.

In questo periodo si sta provvedendo alla rimozione de La Totalità, la scultura in vetro dello scultore greco Costas Varostos, oggetto di numerosi polemiche e di costosi ed inutli interventi conservativi atti a preservarne la delicata struttura.

L'operazione di disinstallazione attualmente ha visto la rimozione di alcune grosse parti in vetro per poi passare all'anima metallica che reggeva l'intera struttura. Ma questo al momento non basta per placare le polemiche: il Comitato Cit Turin, che da tempo si batte per una risoluzione definitiva della vicenda, lamenta una mancanza di chiarezza riguardo la data di fine lavoro e il loro costo complessivo.

E in tutto questo bisogna prendere in considerazione anche la delicata questione della salute degli alberi. Pare, infatti, che le piante situate nelle adiacenze della piazza muoiano per un non precisato motivo al quale spetterà all'Università di Agraria dare delle risposte certe a settembre, dopo accurate analisi.

Un nuovo motivo che, pare, possa allungare non di poco i tempi per un definitivo cambio di aspetto per Piazza Benefica. Ma quanto ci vorrà ancora? Un altro antico proverbio ci viene in aiuto, in questo caso, per descrivere la situazione: la pazienza è la virtù dei forti.



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Articolo pubblicato il 12/07/2017