Torino. GTT, dalla “bippata” obbligatoria alla salita disciplinata

Quali vantaggi per i cittadini?

Il passaggio dei mezzi è sempre più raro e discontinuo. Complice la calura, le proteste dei cittadini sono ancora aumentate. L’ultima in ordine di tempo, proviene dagli utenti della linea 57 che rischiano il colpo di calore alla fermata del 57 in Strada San Mauro dato che l'attesa è estenuante e manca la pensilina. Protesta presentata. Servirà a qualcosa?

Dal mese di maggio poi, è obbligatorio “bippare” il biglietto ma anche l'abbonamento sui mezzi pubblici, questo per poter far comprendere alla GTT quanto sia importante una linea piuttosto che un'altra per poter migliorare la gestione del servizio, o ridurlo.

Il "bippare vale" ha creato e continua a creare nell'utenza tante polemiche. Gli utenti fanno presente quanto sia difficile farlo quando i bus sono strapieni saltando le frequenze e spesso le macchinette non funzionano.

Dal 10 di luglio, proprio per agevolare la validazione del titolo di viaggio, inizierà la sperimentazione sulle linee 27 e 61, con l’accesso dell’utente attraverso porta abilitate alla salita ed discesa.

Si tornerà ad un tempo, dove già vi era la regola della salita dei passeggeri dalle porte anteriori e posteriori e la discesa dalle porte centrali.

Vedremo se tale sperimentazione avrà successo e in che modo verrà spiegata all’utenza.

Da domani si parte! 

Federica Fulco 

 

 

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Articolo pubblicato il 09/07/2017