La retorica della condivisione

I provvedimenti contrastanti che rallentano l’economia

Un’altra sentenza contrasta la disintermediazione dell’economia delle piattaforme. Riporta Il Sole 24 Ore a proposito di Uber che “i giudici francesi hanno tutto il diritto di attaccare in giudizio i dirigenti della società americana quando questa consente ai propri autisti di lavorare senza una licenza”.

Punto dolente la funzionalità UberPop che mette in contatto i clienti con conducenti non professionisti. È tutt’ora bloccata in Italia per via del Tribunale di Torino che lo scorso marzo ha rigettato la causa intentata da Uber contro le associazioni di categoria dei tassisti.

Più volte da queste colonne la critica è andata verso l’economia delle piattaforme, ben descritto dal sociologo Lelio De Michelis con le parole: “si presentano retoricamente come economia della condivisione e quindi di una orizzontalità sociale virtuosa, in realtà sono verticali e verticalizzanti (nonché produttrici di alienazione)”.

In esso, scrive ancora De Michelis, “la massima retorica della condivisione e della conoscenza convive (senza contraddirla, nonostante l’evidenza della contraddizione) con la precarizzazione del lavoro e lo sfruttamento delle competenze, chiamando però tutto questo: innovazione”.

Come gruppo di imprenditori siamo consapevoli del ruolo di volano economico, culturale e  sociale ricoperto da un’impresa in un ambito territoriale. Pertanto, osserviamo come rischiosa la informatizzazione del lavoro celata dalla retorica dell’innovazione.

Soprattutto quando il digitale rompe gli schemi dei costi di produzione, chiamando il tutto condivisione. Ma creando, nei fatti, una concorrenza per lo meno squilibrata.

Si veda anche Airbnb che, pur non possedendo alcuna stanza, “in meno di otto anni, rispetto ai 97 di vita della Hilton e agli 89 della Marriott, a dispetto di ricorrenti polemiche e offensive legislative, ha raggiunto una offerta di 2 milioni di stanze in 34mila città” come riporta La Repubblica.

L.V.C.

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Articolo pubblicato il 05/07/2017