A pagare il clima di paura sono sempre i cittadini torinesi
La festa di Ramadan al Parco Dora ha contato una presenza di 25.000 partecipanti, praticamente eguagliando il risultato della notte di San Giovanni: unica differenza è che mentre per entrare nelle piazze c’erano controlli e file chilometriche, al Parco Dora nessuno ha controllato nulla.
Abbiamo sentito in proposito Roberto Usseglio, Coordinatore provinciale di Forza Nuova, il quale, rivolto alla Sindaca Appendino, afferma:
"Questo è razzismo verso noi torinesi che, come ogni anno, volevano semplicemente festeggiare degnamente il nostro santo patrono; mentre lei ha ritenuto opportuno concedere l’area al Parco Dora con libertà di entrata ed uscita senza alcun vincolo, ai Murazzi si è svolta la regata senza pubblico, le sembra una cosa normale?".
Usseglio ha voluto altresì rimarcare come a pagare il clima di paura siano i cittadini torinesi di religione cattolica con una sorta di evidente discriminazione che tradisce clientelismo politico.
Usseglio ha anche puntato il dito su un quasi sicuro silenzio da parte dell'Amministrazione comunale:
"Naturalmente non avremo risposte a queste nostre domande, perché lei e la sua giunta non vi abbassate a parlare con i normali cittadini: voi colloquiate solo con rom, musulmani e la famiglia Elkann".
Il Coordinatore provinciale ha annunciato la presenza costante di Forza Nuova in difesa degli italiani e delle loro tradizioni.
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Articolo pubblicato il 28/06/2017