I comitati spontanei si sono uniti ieri pomeriggio davanti al Comune in Piazza Palazzo di Città per chiedere ancora una volta il ripristino della legalità in via Germagnano e Strada dell'Aeroporto e soprattutto per dire “basta fumi tossici”!.

Presenti un centinaio di partecipanti, tra cui vari consiglieri della sesta circoscrizione e un gruppo di attivisti di Casapaund e Forza Nuova.

C'era anche la famiglia del motociclista rimasto ucciso a causa dell' inversione a U del camper guidato da Laura Suleimanovic in Strada dell'Aeroporto che ha fatto molto discutere.

Ed è proprio durante la manifestazione piuttosto "accesa " a causa delle tensioni tra attivisti di Casapaund presenti ed esponenti dell'area anarchica nel tragitto dal Comune alla Prefettura  che si viene a sapere che la donna Rom Laura Suleimanovic , arrestata con l'accusa di omicidio stradale nei confronti di Oreste  Giagnotto è evasa dal carcere Lorusso e Cotugno.

Molto sdegno per questa esasperata situazione da parte di tutti.

Una delegazione di comitati assieme alla famiglia dell'uomo ucciso  viene ricevuta dal Prefetto, dalla Sindaca Appendino e dall'Assessore all' ambiente Unia.

Una lunga discussione che porta all'invito al tavolo tecnico con le istituzioni e le forze dell'ordine di una delegazione di tre cittadini dei comitati.

I toni sono di persone esasperate dai continui fumi tossici che impediscono in una estate molto calda l'apertura delle finestre.

I cittadini riuniti in comitati spontanei chiedono a gran voce la legalità e il diritto alla tutela della propria salute.

Federica Fulco