Torino: 18 giugno 2017 - 181° anniversario della Fondazione del Corpo dei Bersaglieri

Cerimonia commemorativa presso il Monumento ad A. La Marmora in via Cernaia, 6/12 - Programma della manifestazione

Monumento ad Alessandro La Marmora – Via Cernaia 6/12 a Torino

Domenica 18 giugno 2017 ricorre il 181° anniversario della fondazione del Corpo dei Bersaglieri.

Il 18 giugno del 1836 il Re di Sardegna Caro Alberto di Savoia, con regio brevetto istituiva la costituzione del Corpo dei Bersaglieri su proposta dell’     allora Capitano del Reggimento Guardie (poi Granatieri) Alessandro Ferrero della Marmora (Torino, 27 marzo 1799 – Kodykoj/Crimea, 7 giugno 1855).

A. La Marmora

L’introduzione  nell’esercito sardo-piemontese di questa nuova  “specialità” della Fanteria ubbidiva alla necessità di modernizzare e di adeguare alle nuove esigenze tattico-militari europee la capacità operativa dell’esercito stesso.

I Bersaglieri pertanto rappresentano un corpo di fanteria leggera, celere, concepito inizialmente per operazioni autonome, da impiegare in situazioni particolari di criticità tattica, dove l’iniziativa individuale e di gruppo, la velocità di risposta e d’urto potevano risolvere favorevolmente una situazione difficile.

Inoltre i Bersaglieri, rappresentati da giovani audaci, fisicamente dotati al superamento di difficili ostacoli, diventavano indispensabili per l’esplorazione appiedata ravvicinata, per il primo contatto con il nemico, per il supporto alla Fanteria di linea e per attacchi rapidi che combinavano una notevole potenza di fuoco con la temibile carica alla baionetta.

L’aspetto inedito ed innovativo di questa “specialità” era la velocità di esecuzione degli obiettivi tattici affidati e la sorprendente versatilità d’impiego.

Infatti i Bersaglieri furono subito dotati di un nuovo fucile a canna “rigata” di notevole precisione (diversi modelli in pochi anni) e di un abbigliamento che anticipava i moderni criteri della funzionalità e della mimetizzazione (esempio: cappello piumato, colore giubba, ecc.).

Tuttavia queste moderne innovazioni tecniche non sarebbero state sufficienti, per caratterizzare l’ immagine positiva e popolare del Bersagliere e la sua conservazione all’usura del tempo, senza l’adesione convinta  e testimoniata del “Decalogo” morale e comportamentale del fondatore Alessandro La Marmora.

Obbedienza, Rispetto, Conoscenza assoluta della propria arma, Molto addestramento, Ginnastica di ogni genere fino alla frenesia, Cameratismo, Sentimento della famiglia, Onore al Capo dello Stato, Onore alla Patria, Fiducia in sé stessi fino alla presunzione, erano i “valori” da condividere e ai quali i giovani idonei dell’epoca erano attratti e conseguentemente gratificati di appartenere a questo “corpo” speciale.

Questo “spirito di corpo” inevitabilmente li inorgogliva e tacitamente li autorizzava a manifestare un atteggiamento di contenuta e genuina spavalderia.

Con questa specifica immagine i Bersaglieri entravano nell’ epoca delle Guerre Risorgimentali, nell’Unità d’Italia, nelle vicende post Risorgimentali, nella Prima e Seconda Guerra Mondiale, fino ai nostri giorni (in eventi internazionali, in missioni di pace sotto l’egida della NATO e dell’ONU).

Sempre con onore e dedizione agli interessi superiori delle istituzioni e della collettività testimoniati da un doloroso “contributo di sangue”, che riassume i tanti caduti, i feriti ed i mutilati.

Questa non vuole essere retorica, ma il giusto e dovuto riconoscimento.

In questa circostanza, che puntualmente si rinnova ogni anno, la Sezione Bersaglieri “Alessandro La Marmora” di Torino ha il vincolo istituzionale e morale di mantenere viva la ricorrenza della Fondazione del Corpo.

La Città di Torino merita questo doveroso omaggio che con orgoglio deve responsabilmente tutelare e trasmettere integro e vivo, come patrimonio storico-culturale, alle nuove generazioni.

Inoltre la manifestazione in programma ha anche la finalità, non secondaria, di richiamare e aggregare i torinesi e non, che hanno prestato servizio militare nel Corpo dei Bersaglieri, come altrettanto sono ben accolti i “simpatizzanti” di ambo i sessi che intendono aderire ad iniziative culturali, di solidarietà sociale e ludiche, che la Sezione suddetta propone.

Segnaliamo pertanto l’indirizzo della Sezione Bersaglieri “A. La Marmora “ di Torino in Corso Regina Margherita, 16 – Apertura: il venerdì, ore: 21 - 23


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Ad integrazione segnaliamo anche l’attività della Fanfara che è lieta di accogliere eventuali interessati, offrendo gratuitamente l’insegnamento musicale e strumentale.

Pertanto la cittadinanza tutta è invitata a partecipare a questa manifestazione che ha radici storiche tutte torinesi e che vuole essere nello stesso tempo un momento di solenne ricorrenza e di convivialità.


Programma del 181° Anniversario della Fondazione del Corpo dei Bersaglieri

                              

Domenica 18 giugno 2017 ritrovo in via Cernaia alle ore 17,15 presso il Monumento di A. La Marmora , 6 -12 (Giardini Lamarmora).

A seguire:

Onori ai Caduti con deposizione di una corona.

Allocuzioni delle Autorità.

Inizio dello sfilamento lungo via Cernaia, via Santa Teresa, piazza San Carlo, via Roma ed infine in piazza Castello, dove si svolgerà il concerto delle Fanfare alle ore 18,30.

Al termine del concerto ci sarà una frugale cena presso il ristorante “La Vetreria” in corso Regina Margherita, 27 a Torino (costo 20 E.). La prenotazione, per chi fosse interessato, deve pervenire entro mercoledì 14 giugno 2017, al Bersagliere Gen. Umberto Mangia – cell. 366 34 61 540

 

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Articolo pubblicato il 13/06/2017