Torino - Barriera di Milano: Conclusi i Congressi per Torino e Provincia di Gioventù Nazionale
Il tavolo dei relatori

Una nuova classe dirigente per la sfida al futuro

Si sono tenuti  presso la sezione di FdI in Barriera di Milano il "I Congresso cittadino" ed il "I Congresso provinciale" di Gioventù Nazionale Torino, movimento giovanile di Fratelli d'Italia. I due congressi, inseriti nella stagione congressuale che vedrà coinvolto in tutta Italia il movimento, hanno delineato la linea politica e ufficializzato la nuova classe dirigente a livello locale.

A guidare i quasi 300 giovani tesserati tra Torino e provincia saranno Edoardo Cigolini, ventiquattrenne, già presidente degli universitari del FUAN e da oggi Presidente cittadino di GN, e Lorenzo Stella, carmagnolese, nuovo Presidente provinciale di GN.

"Consci dell'incredibile eredità che portiamo sulle spalle - ha dichiarato il neoeletto Edoardo Cigolini - oggi abbiamo scritto una nuova pagina della giovane destra torinese. Nel corso degli anni, infatti, i nomi sono cambiati, Giovane Italia, Fronte della Gioventù, Azione Giovani, oggi Gioventù Nazionale ma i nostri valori rimangono gli stessi. Ogni giorno - ha proseguito Cigolini - i ragazzi di Gioventù Nazionale sono presenti nelle scuole, all'università e nei quartieri per difendere l'Italia e l'Europa da chi vorrebbe distruggere il nostro popolo. Organizziamo manifestazioni, blitz, volantinaggi e distribuzioni di generi di prima necessità alle famiglie italiane".

Della stessa idea Lorenzo Stella che ha sottolineato anche la crescita del movimento giovanile in provincia ed a livello nazionale:

"Gioventù Nazionale in questi anni ha registrato un importante sviluppo, specialmente a Carmagnola e nel Canavese, divenendo il punto di riferimento per i giovani di destra. Alla chiusura del tesseramento 2017 - ha proseguito Stella -, con oltre 10.000 iscrizioni a livello nazionale, il nostro movimento si conferma quindi tra i più radicati e capillari. Siamo poi orgogliosi - ha concluso il neoeletto Presidente Provinciale - del fatto che, visti i risultati degli ultimi anni, alcuni dirigenti di Torino e provincia saranno chiamati a ricoprire anche incarichi a livello nazionale".

 

 

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Articolo pubblicato il 13/06/2017