Nasce la scuola senza materie

In Finlandia si rivoluziona il modo di imparare

Fonte: Fanpage.it

Entro sette anni il sistema di istruzione finlandese, unanimemente riconosciuto come il migliore al mondo, manderà definitivamente in pensione l'apprendimento per singole materie e a compartimenti stagni. Al suo posto spazio a un metodo interdisciplinare basato sui "fenomeni". In più, da quest'anno scolastico, sono ammessi smartphone e tablet a fini di ricerca in classe. L'ennesima rivoluzione in tema scolastico parte dal paese scandinavo, patria di Babbo Natale e delle migliori scuole al mondo.

Così da oggi gli studenti finlandesi non parteciperanno più alla solita lezione di storia, ma un certo evento storico sarà solo il punto di partenza per un approccio realmente interdisciplinare, dove alla storia sarà affiancata le tecnologia, tecniche di ricerca e comunicazione.

Come riferito dalla Bbc,  giusto per fare un esempio di lezione, in una scuola media finlandese l'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. è solo il modo per arrivare a scoprire l'epoca romana, luogo di confronto con la Finlandia dell'oggi, nel paragone tra le terme romane e quelle finniche, a cui segue l'elaborazione di un modello di spa moderna, stampata a fine giornata in 3d. Ma l'interdisciplinarietà non è la sola caratteristiche della rivoluzione finlandese.

L'apprendimento basato sui "fenomeni"

Il punto è consentire agli allievi di poter scegliere liberamente un tema di interesse, da lì partire per il lavoro in aula e all'esterno della scuola, dalla famiglia ai musei. Il metodo dell'apprendimento "basato sui fenomeni" deve fornire agli studenti capacità adeguate per il ventunesimo secolo, con particolare attenzione al cyber-bullismo, alla capacità di individuare le notizie false o la capacità di installarsi da soli i programmi necessari per far funzionare i propri dispositivi pc.

Niente compiti a casa

Per fare ciò da oggi in Finlandia è già possibile per gli studenti portare in classe smartphone e tablet, strumenti da utilizzare per le ricerche in classe. Ovviamente – manco a dirlo – il sistema scolastico finlandese ha da tempo abolito i compiti a casa, lasciando spazio al gioco e alla possibilità per lo studente di scegliere liberamente le attività in cui impegnarsi.

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Articolo pubblicato il 30/05/2017