Gli uccisori dei cristiani copti sono stati addestrati in Libia.

IL CAIRO - L'Egitto sostiene che i terroristi che ieri hanno attaccato un bus di cristiani copti a sud del Cairo, uccidendone 29, siano stati addestrati in Libia.

Lo ha detto il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry - scrive il quotidiano filogovernativo online Al Ahram - in una telefonata con il suo omologo Usa Rex Tillerson, precisando di avere informazioni e prove sull'addestramento di elementi terroristici che, secondo lui, erano dietro l'attacco ai copti.

Shoukry ha anche informato la controparte americana dei raid aerei egiziani condotti nell'est della Libia e che hanno colpito "postazioni terroriste", condotti per "legittima autodifesa". Oggi l'Isis ha rivendicato l'attacco.

 

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Articolo pubblicato il 28/05/2017