Grande soddisfazione per la cerimonia inaugurale della "nuova" sede dell'Inail torinese avvenuta venerdì 21 aprile 2017. L'ente pubblico che gestisce l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, è ritornato  nella sua sede storica in corso Galileo Ferraris 1,  avvicinandosi a tutte le istituzioni pubbliche e private nel cuore di Torino, dove si trasferiranno anche la sede di Torino Centro, così come Torino Sud, e naturalmente il CDPR, il Centro diagnostico specialistico Regionale, parte integrante della Direzione Regionale, con tutte le attività amministrative e sanitarie che verranno  concentrate nel nuovo palazzo.

Ne parla la direttrice regionale dottoressa  Alessandra Lanza alla presenza delle Istituzioni, del Prefetto di Torino, delle forze dell'ordine, delle parti sociali, sindacali,  del comitato paralimpico, dei colleghi della Direzione Regionale e delle sedi torinesi. In questa sede verranno gestiti il 62% delle aziende, più del 50% degli infortuni, le malattie professionali, le rendite gestite da Torino Sud e da Torino Centro. L'altra sede dell'area metropolitana, Torino Nord ha la competenza sul resto del territorio.

Dei 48.000 infortuni del Piemonte, circa 24.000 sono gestiti da Torino Centro e Torino Sud (dati del 2016), anche per le malattie professionali la proporzione è ancora maggiore. I 2/3 dei tumori professionali del Piemonte riguardano la città di Torino e non è un dato da poco. Le eccellenze di questo stabile sono rappresentate dal fatto che è un polo sanitario che ora, in corso Galileo Ferraris, ospita il C.D.P.R. il sorto in Italia. In questo abbiamo la gestione di branche specialistiche, quali la Radiologia, il reparto di Ecografia in cui  possiamo disporre di una sezione dedicata alla diagnostica radiografica adeguata alle modalità di lavoro delle sezioni ospedaliere, grazie apparecchiature radiografiche digitalizzate, che ci permettono di valutare i pazienti rispettando i parametri richiesti dagli attuali protocolli, abbattendo notevolmente i tempi di attesa, potendo ottenere, in tale maniera, un  maggiore risparmio sia dei  tempi di attesa, che di spesa.

Parlando di eccellenze, ha ricordato la direttrice, è doveroso citare il gruppo tumori, presente solo a Torino.  Si tratta di un nucleo interdisciplinare costituito 11 anni fa ed è formato da un  dirigente medico, un funzionario amministrativo, da un professionista della Contap e da un ispettore. Gestisce congiuntamente più di 250 casi l'anno; gli specialisti, dopo l'analisi del caso, inviano la valutazione alla sede competente che, almeno in via teorica,  non necessita di ulteriori passaggi. La valutazione del paziente infatti è composita perché ottenuta dal confronto di tutte le professionalità altamente specializzate dell'Istituto, e  questo sgrava le sedi da un'istruttoria complessa, garantendone l'omogeneità.

Il direttore generale dell'INAIL,  dott Giuseppe Lucibello,  ha  ricordato che per ottenere buoni risultati, è necessario che tutti i componenti dell'INAIL, a qualunque livello operino, siano una squadra affiatata, battendosi per ottenere la maggiore sicurezza possibile sul luogo  di lavoro. Gli incentivi di cui è possibile disporre sono interessanti.  Attualmente c'è un bando per l'elargizione di incentivi alle aziende che investono in sicurezza di 294 milioni di euro, ed ora abbiamo superato complessivamente lo stanziamento di un miliardo e mezzo di euro. Dal 2010, l'Ente investe nell'agricoltura e le quote del Piemonte sono anch'esse appetibili: dal 2010,  sono stati messi a disposizione 100 milioni per il Piemonte; la quota di quest'anno è di 15 milioni. Il dottor Lucibello  ha auspicato che si riesca a trovare un momento di condivisione delle politiche di incentivazione centrali, nazionali e regionali e che le conclusioni possano essere discusse in un'unica giornata senza dover ricorrere a più commissioni in tempi diversi. L'Inail riveste un ruolo importante anche nel reinserimento del lavoratore infortunato, che può ritornare a riprendere lo stesso lavoro, perché l'Inail può investire fino a € 150.000 da dare al datore di lavoro, primo strumento vero di politica attiva.

Hanno quindi preso la parola l'onorevole Luigi Bobba, sottosegretario di Stato al ministero del lavoro e delle politiche sociali, profondo conoscitore delle tematiche relative al lavoro, del welfare e della formazione, che ha sottolineato l'impegno dell'INAIL nell'importante lavoro della prevenzione, nel contrasto agli abusivi con l'insostituibile lavoro degli Ispettori il cui impegno è quello di far rispettare le regole, elemento fondamentale nella ricerca di una ottimale difesa dagli incidenti. Altrettanto importante, ha ricordato l'onorevole, è la protezione dell'infortunato nella difesa del posto di lavoro con la possibilità offerta dall'Istituto nell'offrirgli strutture idonee alla sua riabilitazione.   

 Carlo Gasperini, responsabile della gestione patrimoniale attraverso la predisposizione dei piani triennali di investimento e di investimento immobiliare e mobiliare della programmazione triennale dei lavori, ha ricostruito la storia della sede di corso Orbassano fino al momento della trasloco dell' importante edificio. Ha informato gli intervenuti su come il palazzo INAIL sia stato  ripristinato con grande attenzione  alle novità in ambito energetico, utilizzando i più importanti presidi per ridurre i consumi e, di conseguenza, le spese.

L'Assessore Regionale a istruzione, lavoro e formazione, si è dichiarata molto soddisfatta  del lavoro del Direttore per aver riportato l'INAIL nella sua sede storica,  dopo averla rinnovata con la visione moderna della ristrutturazione ed  ora in azione nel cuore della governance della nostra Regione. Ha ricordato che sono stati organizzati corsi di formazione in numero significativo, argomento questo su cui potrebbero essere ricavati dati  molto interessanti: basti ricordare, ad esempio, che gli incidenti nella nostra Regione sono significativamente diminuiti. E' vero che i posti di lavoro si sono ridotti numericamente, ma in  ogni caso la diminuzione degli incidenti è significativa. L'Assessore ha ricordato che è stata istituita una cabina di regia sull'alternanza scuola - lavoro perché,  a proposito della tematica dei traumi lavorativi, è una questione da non sottovalutare, ed è importante prenderla in considerazione fin dal primo momento in cui si entra nel mondo del lavoro.

Molto interessante l'intervento di Flavio Quaranta, funzionario della Direzione Regionale, ma presente nell'occasione in veste di esperto di storia piemontese, che ha tenuto una dotta e curiosa  conferenza su Galileo Ferraris, lo scienziato a cui è sta intitolata la sala in cui si è svolta la riunione. A seguire un gustoso buffet ha concluso una luminosa mattinata che ha visto ripartire l'NAIL in una antica sede, che le Istituzioni e gli attori che  al cui interno vi operano, hanno  voluto  fosse rinnovata e rinvigorita grazie ad una conoscenza sempre più diffusa e approfondita riguardo le difese della salute del lavoratore, che avrà  modo di lavorare in ambienti sempre più protetti e salubri,  per l'ottimale mantenimento del proprio fisico.