Mostre, eventi, incontri istituzionali previsti per il 2017.
La Reggia di Venaria compie dieci anni e festeggia con un cospicuo programma. Riaperta nel 2007, dopo il restauro, la Reggia vuole assolutamente riconfermare il record di 1 milione di visitatori dello scorso anno. Questo gioiello di architettura barocca nazionale e internazionale, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, è ormai diventato uno dei siti più visitati d'Italia.
Sabato 18 marzo, la Reggia ha riaperto le sue sale e i suoi giardini, presentando una scaletta di mostre, eventi, incontri istituzionali, spettacoli. Ad inaugurare la stagione è una delle mostre più attese, la multimediale 'Caravaggio Experience'. Una rappresentazione dei lavori dell’artista maledetto che immerge il visitatore nei colori, contorni, immagini, delle sue opere, attraverso l’affascinante cornice della Citroniera delle Scuderie Juvarriane.
Video installazione imponente e originale, Caravaggio Experience, propone l’opera del celebre artista Michelangelo Merisi, utilizzando un approccio contemporaneo: l’uso di un sofisticato sistema di multi-proiezione a grandissime dimensioni, combinato con musiche suggestive e fragranze olfattive, portando il visitatore a vivere un’esperienza originale anche sul piano sensoriale.
Il visitatore resta “coinvolto” in uno spettacolo di proiezioni e musiche della durata complessiva di 50 minuti circa, senza interruzioni e a ciclo continuo, in cui sono evocate 58 opere del grande pittore.
Si tratta di un progetto di take factory con le musiche di Stefano Saletti. Mario Turetta, Direttore della Reggia ci dice su Rai 3: ‘Caravaggio è l’artista che inventa qualche cosa di assolutamente imprevisto e molto profondo che fa piazza pulita di tutto ciò che è stato fatto prima. E’ forse il primo grande artista che possiamo chiamare moderno, perché vicinissimo alle nostre esperienze.
L’installazione è divisa in 4 capitoli. La luce, elemento caratterizzante e innovativo, il naturalismo, con scene di vita vissute da personaggi della Roma del tempo, la teatralità, con la nascita dell’elemento compositivo e strutturale, la violenza di esecuzione o zuffe tra i vicoli e infine, i luoghi di Caravaggio.
Dal 25 marzo al 2 luglio, la Sala delle Arti ospiterà la mostra 'Dalle Regge d'Italia - Tesori e simboli della regalità sabauda'. Ben 130 opere che parlano della dinastia fra il 1860 e il 1920. Dal 12 aprile al 3 settembre si cambia epoca storica e stile, con Jungle - L'immaginario animale nella Moda'. Racconta l'evoluzione dell'animalier e delle zoomorfie, attraverso un centinaio di abiti e accessori di alcuni fra i principali stilisti e designer internazionali. Il nome della mostra, prende il nome dal celebre abito ‘Jungle’ realizzato nel 1947 da Christian Dior.
Il lunedì di Pasquetta con ‘C’era una volta il giardino del re ‘– ha spiegato Mirco Repetto, della Fondazione Via Maestra – sarà dedicata alle favole, mentre ogni weekend, verranno organizzate attività per le famiglie».
Il 26 marzo il Concerto di Primavera, dal 17.4. al 15.10 le giornate da re; imperdibile, Sabato 21 maggio 2017, la tradizionale kermesse florovivaistica della festa delle rose che coinvolgerà il Borgo Antico con spettacoli in costume e anche musicali nei Giardini della Reggia e nella sala di Diana. Per informazioni www.festadellerose.it
Dal 17.6. al 18.6 - IV Concorso di attacchi di tradizione, l’8.7 - la Storia del Piemonte nei canti della sua gente, il 14.8. - il Galà di Ferragosto, il 7.10 - Nuit Royale, il 5.11 - Festa di Sant’ Uberto, il 18.11- il Gran Ballo delle debuttanti della Venaria Reale.
La grande festa a corte non mancherà di intrattenere il pubblico con suggestivi eventi espositivi alla Reggia, dove continueranno ad essere esposti il Bucintoro di Vittorio Amedeo II, unico esemplare originale rimasto al mondo e le carrozze regali. Dall'autunno all'anno nuovo, in programma anche, fra le mostre, 'Ercole e il suo mito' e l'esposizione dedicata a Peter Lindbergh, con oltre 200 delle migliori opere di uno dei più prestigiosi fotografi di moda.
La Reggia di Venaria Reale chiude poi un anno importante anche dal punto di vista economico. Sebbene il bilancio non sia ancora stato rendicontato, come ha precisato Turetta, si calcolano 4,8 milioni di euro incassati dalla vendita dei biglietti.
«Stiamo poi cercando di migliorare la ricaduta sul territorio – ha aggiunto Antonella Bentivoglio, assessora alla cultura del Comune di Venaria – creando nuove sinergie con associazioni e operatori locali».
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Articolo pubblicato il 24/03/2017