Parigi – Due ragazzi ebrei che indossavano la kippah dopo insulti antisemiti, sono stati costretti a scendere dall’auto e poi sono stati brutalmente percossi.

Sono due fratelli ebrei, di 29 e 17 anni, aggrediti a Saint-Denis, nella banlieue di Parigi. Episodi meno gravi sono comunque consuetudine nella periferia della capitale francese.

Secondo quanto riferito dai media, i giovani sono stati insultati dagli occupanti di un'altra auto, costretti a fermarsi,  è stato urlato loro: “sporco ebreo, ti ammazzo”.

Il genitore dei due, presidente della comunità ebraica della vicina Bondy, ha parlato di “evidente aggressione antisemita”. Uno dei due ragazzi ha rischiato l'amputazione di un dito.

Secondo quanto riportato dall'Ansa facendo riferimento alle indagini della magistratura, sarebbero stati costretti a fermarsi in un bar, dove altre persone sarebbero arrivate ad aiutare gli aggressori, uno dei quali era armato di una sega.

Proprio con la sega avrebbe ferito alla mano il fratello maggiore rischiando l'amputazione di un dito.

Il fratello minore ha  invece riportato contusioni per calci e pugni. Gli aggressori, non identificati, si sono dati alla fuga. 

 

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Articolo pubblicato il 24/02/2017