Sanremo 2017 - Le interviste - PAOLA TURCI

Cominciamo la carrellata di interviste, in diretta da Sanremo ed è con piacere che vi propongo una grande artista e una splendida persona.

Dopo sedici anni Paola Turci torna a Sanremo con il brano “Fatti bella per te”, scritto insieme a Giulia Anania, Luca Chiaravalli, Davide Simonetta e prodotto da Luca Chiaravalli. Il singolo anticipa il suo nuovo album di inediti in uscita a fine Marzo.

Paola, le tue prime impressioni qui a Sanremo.

“E’ molto bello per me tornare al Festival, sono sedici anni che manco. L’ultima volta fu proprio qui al Palafiori, con l’orchestra che ritornava dopo anni, nel 1990”

Raccontaci qualcosa della canzone che presenti stasera.

“Questa canzone sembra un inno alle donne, in realtà è un inno a me stessa. E’ un pezzo autobiografico, scritto a me stessa. Ho passato lunghi anni a far finta di essere forte, di essere sicura di me stessa, a far finta di aver superato il mio problema causato dall’incidente che ha provocato delle cicatrici sulla mia faccia, e invece mi sono accorta che stavo mentendo a me stessa e a tutti quanti. Allora, con uno scatto di reni e tanto coraggio ho pubblicato un libro ammettendo quello che stava succedendo. Da quel libro mi sono sentita meglio e ho capito che il giudizio su me stessa è molto importante, più importante che essere autonome, indipendenti. Io avevo paura del giudizio degli altri. Ho avuto questo scatto, ecco perché oggi sono qui. Quella che sentirete stasera è una canzone completamente nuova, non ho mai interpretato una canzone a voce così alta. Una canzone che è il riassunto del cammino che mi ha portato qui”.

Raccontaci qualche aneddoto sulle tue passate partecipazioni.

“Guarda ho partecipato quattro volte come categoria giovani. La prima volta eliminata subito, la seconda eliminata ma ho vinto il premio della critica, la terza ho passato un solo turno e ho rivinto il premio della critica, la quarta volta hanno creato una categoria apposta per me (ride, ndr) quella degli emergenti, che poi è stata tolta, che ho vinto. Avendo l’obbligo di partecipare l’anno dopo, come vincitrice degli emergenti, proprio nel 1990 ho esordito tra i big, poi sono tornata nel  1993 con “Stato di calma apparente”, poi nel 1996 che è stato il mio momento di rinascita dopo l’incidente, poi nel 1998 e nel 2001”.

Cosa ti ha spinto a scegliere la canzone per Sanremo?

“Avevo due canzoni tra cui “Fatti bella per te” e l’altra che mi ha spinto, ma proprio spinto ad andare da Carlo Conti pur senza conoscerlo. Una canzone che poi scoprirete dentro il mio nuovo disco ,di cui non  voglio dire il titolo, molto decisa, molto estrema, come ha sottolineato Carlo, che è un grande Direttore Artistico. L’importante per me era avere una bella canzone da presentare e al primo ritornello di “Fatti bella per te”, Carlo si è esaltato”.

Nella serata dedicata alle cover presenterai “Un’emozione da poco” di Anna Oxa, ti atterrai all’originale oppure la presenterai in maniera diversa?

“La scelta è stata immediata, perché è venuta fuori spontaneamente. Perché la prima volta che ho visto il Festival è stato con Anna Oxa, la prima cantante che ho visto a sanremo. Avevo tredici anni e quella canzone mi colpì profondamente, per tanti motivi. La canterò in maniera totalmente diversa. Vedrai”.

Stay always tuned !!!

 

 

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Articolo pubblicato il 09/02/2017