La mia generazione amava ed ama ascoltare musica, non guardare i video.

La mia generazione comprava i dischi in vinile, i mai dimenticati “padelloni” ed eventualmente le musicassette, da usare in macchina.

La mia generazione non sapeva nulla del “file-sharing” e del “download” da fare in un “digital-store”: si andava al negozio di dischi con un paio di biglietti da mille (£, Lire) e si usciva col vinile sottobraccio.

Si, effettivamente siamo dei brontosauri dell’epoca mesozoica.

Certo, nel corso degli anni mi sono modernizzato anch’io, per necessità e per lavoro, ma quando ho ricevuto il comunicato stampa ufficiale di #Cleò, con annesso file mp3 e video, ho deciso di rispolverare le vecchie e care abitudini: ascoltare “solo” la musica, senza lasciarmi distrarre dal video.

Ne è valsa la pena.

“Senza confini” (‘Capogiro Records/Gianni Rodo Edizioni’ con distribuzione Believe Digital), presentata originariamente da Eramo & Passavanti al Festival di Sanremo 1998, viene offerta al pubblico in una versione completamente nuova ed accattivante.

Colpisce innanzitutto la voce, particolare, molto particolare, unica davvero unica: un misto di Annie Lennox e Ivan Graziani (non solo per l’omonimia con una delle sue più belle canzoni), con parecchi richiami al miglior Alberto Fortis (“Fra demonio e Santità”).

Un brano che solo il compianto George Michael avrebbe potuto interpretare con così tanto pathos.

Una voce che è impossibile non ascoltare pensando al compianto Freddie Mercury e alla sua Bohemia Rapsody, non tanto per le assonanze vocali, non me ne voglia Cleò, quanto per la celestiale impronta, angelica e sublime.

“Senza confini” si distingue anche per la versione “unplugged”, voce e piano, con cui viene riproposta: l’arrangiamento in chiave pop-soul è molto delicato, etereo, mi viene da dire, molto vicino al gusto musicale ed alle atmosfere tipiche di Adele.

Grande la performance dell’amico Silvano Borgatta al piano: keyboardist tra i più ricercati in Italia e non solo, già al fianco di nomi di primo piano quali Phil Collins, Lucio Dalla, Ivano Fossati, Renato Zero e gli Stadio, tanto per citare qualche collaborazione.

Insomma un gran bel biglietto da visita, in attesa del lancio del primo progetto discografico.

Un regalo fatto col cuore da Cleò a tutti gli innamorati, in occasione di San Valentino.

Un omaggio appassionato ai grandi artisti della musica italiana e ai loro fedelissimi fans.

Nel videoclip del brano “…dichiaratamente fatto in casa da Antonio Augelli, social media manager di #Cleò, in maniera artigianale come la maggior parte dei video comuni di maggior successo di YouTube, perché il significato, il messaggio conta più di quel che si vede”, spiega l’artista,  scorrono le immagini di Caterina Caselli, Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Andrea Mirò, Elisa, Albano, Mariella Nava, Mietta, Lorenzo Jovanotti, Vasco Rossi, Adriano Celentano, Silvia Mezzanotte, Fiorello, Bianca Atzei, Stash Fiordispino dei The Kolors, Andrea Mingardi, Andrea Bocelli, Luciano Ligabue, Albano, Bianca Atzei, Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo, Elodie Di Patrizi e Lele Esposito, Nek, Giorgia, Alessandra Amoroso, Dolcenera, Fedez, J-Ax, Noemi, Giusy Ferreri, Syria, Scialpi – tutti ritratti in compagnia dei rispettivi partner.

“Menzione speciale”, aggiunge #Cleò, “Per Renato Zero e Valerio Scanu, volutamente accostati nel video per via dell’amore generoso che entrambi nutrono costantemente in maniera esemplare per i propri fans: quel cosiddetto, fantastico ‘zoccolo duro’ che ogni artista vorrebbe avere”

Con un occhio di riguardo a “Mariella Nava, poetessa raffinata e ispirata della nostra canzone d’autore, cui vanno i miei migliori auguri di Buon Compleanno in questo giorno del mio debutto e dell’uscita di ‘Epoca’, il suo nuovo album” – dichiara sempre #Cleò - e un tributo sincero di stima alle gesta musicali del poliedrico Peppe Vessicchio, che appare nel video: “Il Maestro per eccellenza, sogno di ogni giovane cantante e grande assente sul palco del Festival 2017”.

“Fu proprio lui infatti a dirigere ‘Senza Confini’, proprio a Sanremo 1998” - ricorda l’artista - “Una canzone che sancì il felice debutto di Bungaro come songwriter di successo per grandi artisti, nonchè una delle poesie più intense e riuscite della musica italiana. Nonostante il brano parli del dramma ancora oggi attualissimo dell’immigrazione che spesso allontana per sempre due cuori innamorati, la bellezza della canzone è tale da essere annoverata di diritto fra le grandi canzoni d’amore. E’ infatti uno dei pezzi preferiti da chi partecipa alle Auditions di talent show quali ‘Amici’, ‘The Voice’ e ‘X Factor’ “, spiega #Cleò, che conclude con un sentito ringraziamento a “Valerio Liboni de I Nuovi Angeli per avermi suggerito questo brano per il mio battesimo artistico”.

Appuntamento, dunque, ad Aprile 2017 per il rilascio del primo singolo. “Nel frattempo, #BuonAmore a tutti” da parte di #Cleò.

Cuore d’artista non mente.

Stay always tuned !!!