Si è riflettuto in diversi appuntamenti occorsi su questo spazio circa sinergia tra Pubblico e Privato, quale motore per la promozione culturale e quindi territoriale. Il caso di Cantalupa, nell’(ex) provincia di Torino, dimostra come non soltanto i beni artistici o il comparto agroalimentare possano assumere questo ruolo, ma che tale primato possa spettare anche allo sport.

Nel caso del comune della Val Noce, si apprezza l’intuizione del sindaco Giustino Bello per l’infrastrutturazione sportiva.

Basket, twirling, tiro con l’arco, calcio naturalmente, ma anche rugby, beach volley e atletica sono alcune delle discipline per cui si è attrezzata la sportiva Cantalupa. Poiché, anche guardando all’esempio meno fortunato di altre realtà, gli impianti sportivi diventano attrattivi man mano che la platea degli sport si allarga.

L’investimento ha premiato, perché nel corso degli anni sono diverse le squadre e i progetti avviati. La nazionale cinese di atletica si è allenata nella pista di Cantalupa.

I giovani della Nazionale di tiro con l’arco risiedono presso l’albergo-ristorante “Tre Denti” e frequentano le scuole del territorio, poiché si è scelto di privilegiare l’allenamento giornaliero. Anche sotto il profilo dello “sport nazionale”, il calcio, i partner non sono mancati: la prima squadra della Pro Vercelli, dalla Primavera in giù del Torino F.C. ed è prevista una convenzione anche con la Juventus per ospitare una sua accademy da tutte le parti del mondo.

Come dimostra l’esempio dell’albergo e del campus ricavato dal vecchio monastero, la sinergia con il territorio è massima, anche con gli esercenti locali, dal prodotto tipico all’albergatore.

Un caso virtuoso in cui il denaro pubblico è stato investito per realizzare delle opere infrastrutturali che hanno poi efficaci esperienze di intrapresa privata. Si progetta anche di includere i vicini musei del Gusto e dell’Emigrazione dei Piemontesi nel Mondo della confinante Frossasco.

La storia – perché ormai di tale si tratta – che lega Cantalupa allo sport, vista dall’ottica del nostro gruppo di imprenditori, rappresenta, nel pieno senso della parola, un investimento. Ve ne sono tutti gli aspetti: un settore dal potenziale importante, ma dall’altrettanto impegnativo grado di complessità gestionale, quale lo sport.

Luca V. Calcagno