Cronaca dai quartieri di Torino - Circoscrizione 7 in marcia contro l'odio
Foto di repertorio (Zipnews.it

Le iniziative di fine anno del Sermig

 Rispondere all'odio con la vita, con l'impegno, con opere di giustizia: il metodo della riconversione di un ex Arsenale di guerra in Arsenale della Pace, ma anche il cuore della proposta del Sermig di Torino per i giorni delle feste.

"L'odio non ci fermerà. Ripartiamo dall'amore" sarà il tema guida di tante iniziative, in preparazione al V Appuntamento Mondiale dei Giovani della Pace in programma a Padova il 13 maggio 2017. Nell'attesa, l'Arsenale della Pace di Torino ospiterà centinaia di giovani da tutta Italia che trascorreranno le loro giornate a servizio dei più poveri, nel segno del volontariato e della riflessione.

Ci saranno anche loro ad animare alcuni  momenti forti.

Il 28 dicembre (alle 14.30) a Porta Palazzo, quartiere multietnico di Torino, bambini e famiglie daranno vita alla Marcia della pace, coinvolgendo i ragazzi di oltre 20 nazionalità che durante tutto l'anno partecipano alle proposte educative dell'Arsenale della Pace. Si metteranno in marcia per le strade del loro quartiere sotto lo slogan "Porta Palazzo Porta Pace" per testimoniare che è possibile vivere davvero l'integrazione e il dialogo, un tempo senza discriminazioni, senza odio, senza muri. L'iniziativa è promossa dall'Arsenale della Piazza del Sermig in collaborazione con altre realtà e associazioni del quartiere (Asai, Zhi Song, Amece, Circoscrizione 7 Torino, ...).

Il 31 dicembre, il testimone passerà ai giovani e agli adulti. A partire dalle ore 20,30, gli spazi dell’Arsenale della Pace ospiteranno il cenone del digiuno che quest'anno avrà per tema "L'odio non ci fermerà. Ripartiamo dall'amore". La riflessione animata dai giovani darà concretezza alle scelte e agli impegni che aiutano a sperare in un mondo diverso, in un futuro nuovo e possibile. L'invito esteso a tutti sarà quello di rinunciare al cenone devolvendo l'equivalente in denaro alle accoglienze di chi bussa alle porte dell'Arsenale della Pace. Il cenone si concluderà alle 23.00 con la tradizionale Marcia della pace che raggiungerà il Duomo di Torino per la messa di mezzanotte celebrata dall'arcivescovo Cesare Nosiglia.

"Con l'odio non possiamo costruire nulla - spiega Ernesto Olivero, fondatore del Sermig  - se lui vince perderemo tutti. Eppure, insieme possiamo riscoprire le ragioni della speranza per vivere davvero un nuovo inizio. A Torino saremo in tanti a ricordarcelo per dire che possiamo davvero ripartire dall'amore, dagli ideali, dalla concretezza dei nostri sogni".

 

 

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Articolo pubblicato il 26/12/2016