L'EDITORIALE DELLA DOMENICA DI CIVICO20NEWS - Massimo Calleri: Buon Natale e Buon 2017

Da più di cinque anni Civico20News è al Vostro servizio

Carissimi lettori, desidero trasmettere a tutti Voi il ringraziamento per l’attenzione che ogni giorno riservate alla nostra testata, alle Vostre preziose osservazioni costruttive che servono a tutti per migliorarsi.

Da più di cinque anni Civico20News è al Vostro servizio per comunicare, per condividere ed anche per disaminare con leale correttezza i fatti del quotidiano, in Italia come all’estero.

E tutto ciò si rispecchia nel continuo lievitare dei contatti giornalieri che creano quel filo diretto con Voi, preziosi “pezzi” nella scacchiera dell’informazione.

Già, perché i protagonisti siete proprio Voi: noi siamo semplicemente i veicoli di comunicazione di ciò che avviene per trasmettere le emozioni che noi stessi proviamo nell’apprendere la notizia e trasmetterla nella migliore e completa realtà, il che ci ha sempre contraddistinto.

E al di là della retorica e delle consuete espressioni del momento, suscita in me grande compiacimento l’impegno dei miei collaboratori, orgogliosi di appartenere ad un giornale libero da condizionamenti di ogni genere, liberi di esprimere il proprio pensiero onestamente esponendosi nella maniera più schietta all’altrui pensiero.

E posso affermare che in questo primo lustro non ci sono mai state diatribe insanabili con la platea o con la galleria perché non ci siamo mai nascosti o sottratti alle critiche oneste e corrette perché in esse c’è la linfa della democrazia, non della sudditanza editoriale che non fa parte della filosofia di Natalino Gori, il nostro Editore che sentiamo al nostro fianco con la presenza che non prevarica, che non invade ma è sempre pronta al cambiamento, sempre che esso migliori l’immagine di Civico20News.

E al di là di quest’ultima considerazione che non vuole essere un’autocelebrazione ma una semplice palpitazione personale, mi rivolgo nuovamente a tutti Voi per invitarVi ad essere sempre così presenti, sempre così collaborativi nel creare il meglio che si possa realizzare in ogni campo, specialmente nell’informazione che è lo specchio di ogni evento, di ogni gioia, di ogni dolore.

E scusatemi se faccio fatica a citare ora questo, ora quello in una occasione in cui il mio pensiero più forte è quello di trasmettere a Voi tutti i miei più cari e sinceri Auguri per un Natale felice accanto alle persone più care, intorno a quel presepe che sta in ogni famiglia e che fa parte delle tradizioni del nostro popolo.

Ed anche l’augurio per l’Anno a venire che sarà colmo di soddisfazioni per qualcuno e di delusioni per altri; ma ciò fa parte della storia, di un calendario che riserva 365, o talvolta 366, tasselli di un mosaico che è la vita di ognuno di noi, di ognuno di Voi.

Spero, comunque, che le gioie siano maggiori, scaturite dalla coscienza di chi amministra il “bene” della nazione e non quello personale: certe vergogne, come quelle accadute negli ultimi mesi, non dovranno ripetersi.

Il cancro della corruzione è un vecchio retaggio storico che possiamo ricondurre all’antica Roma e che si è “perfezionato” negli ultimi anni.

Questa è la vera piaga da eliminare ed in maniera drastica: le cure palliative servono soltanto per nascondere la realtà all’opinione pubblica, quella spesso pronta a riconoscere onore al proprio carnefice.

Ma noi continueremo a darVi notizie e non opinioni: sarete Voi a trarre le conclusioni.

Con questo ultimo messaggio, che spero sarà di Vostro gradimento, rinnovo gli “Auguri” ed il più cordiale “Arrivederci” al prossimo 2017: una nuova avventura, quest’ultima, che vorremo affrontare con forza e determinazione, sempre nel rispetto del pensiero e del coraggio di chi si pone sulla nostra via, lontano dalla servile accoglienza che non produce benessere bensì intolleranza.

 

                                                                                    Massimo Calleri

                                                                    

 

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Articolo pubblicato il 25/12/2016