Bussoleno (TO) - Il "Presepe dell'Argiassera"

Allestito dai residenti presso la Cappella "Madonna delle Grazie"

La tradizione storica e religiosa del Natale sta rivivendo, dal giorno dell’Immacolata, in Borgata Argiassera, già luogo di appuntamenti con la cultura e, ogni fine anno, con il ricordo della Natività.

Nella Cappella “Madonna delle Grazie” è stato infatti allestito il Presepe che conta più di cinquecento statuine, ad animazione meccanica e non, nella scenografia tipica della ricorrenza.

E il tutto per opera dei residenti e di Luciana (di cui volutamente tacciamo il cognome), vera artefice della scelta dei personaggi e della composizione.

Un’opera, possiamo dire, che si è realizzata nella tipica armonia della festività e che resterà visibile al pubblico fino all’Epifania che, come recita l’antico detto, tutte le feste porta via.

Molto interessante anche la realizzazione dei vari particolari come le cascate con acqua fluente e la presentazione dei mestieri.

E poi, che dire dei pastori e delle greggi in marcia verso la Capanna illuminata dalla Stella Cometa: una festa di colori e di sentimenti che si realizzano nel profondo significato con cui  ognuno di essi testimonia la propria fede. 

Manca ancora il Bambin Gesù che sarà posto nella culla nel giorno della Natività, simbolo di pace e di gioia per l’evento e per tutto ciò che Lui rappresenta per il mondo cristiano, e non soltanto.  

Un allestimento completo che avvicina il sacro, come abbiamo descritto, al profano con Babbo Natale in slitta sulla rampa d’acceso alla Cappella sotto l’albero di Natale addobbato e illuminato con ispirazione artistica da Ingrid, artefice insieme con Anita del supporto logistico che ha perfezionato ogni singolo dettaglio.

Praticamente un’evoluzione di ciò che si realizzò lo scorso anno e che fa già parte del progetto per quello a venire previsto ancor più grande e “popolato”. 

Ma tutta la piazza antistante splende di luci e di simboli: una cornice che risplende in quella più ampia ed innevata dei monti antistanti.

Per cui non si può disertare una visita all’Argiassera per ammirare, oltre a ciò che abbiamo descritto, tutta la borgata in festa,  ricca di luci dai tanti colori, meta irrinunciabile per chi ama la storia e la tradizione che nel Natale vive il suo momento più dolce ed esaltante.   

 

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Articolo pubblicato il 13/12/2016