Protocollo d’intesa tra la Città di Torino e il Lions Club International Distretto 108Ia1 per la gestione delle aree verdi.

Il documento è stato firmato il 7 dicembre 2016 dall’assessore Stefania Giannuzzi per la Città e dal Governatore Distrettuale Gabriella Gastaldi per il Lions.

L’accordo nasce dalla convinzione che la salvaguardia, la manutenzione e la valorizzazione del notevole patrimonio verde pubblico di Torino, rappresenta un compito che richiede, oltre a competenza e professionalità, anche la possibilità di disporre di risorse adeguate.

La progressiva riduzione delle disponibilità finanziarie a disposizione dell’ Amministrazione comunale, rende sempre più problematico garantire interventi diffusi e sistematici,  che richiedono mezzi  economici significativi.

Il programma di ricerca di sponsor per il verde pubblico del Comune ha intercettato la disponibilità del Distretto Lions 108Ia1, che ha proposto tre progetti: “Green Jobs”, “Adozione Spazi Verdi” e “Orti Sostenibili”.

Green Jobs: è un progetto teso a promuovere la conservazione dei saperi e delle conoscenze in materia di gestione delle aree verdi pubbliche e del giardinaggio di eccellenza e favorire nel contempo una formazione qualificata per i giovani riportando alla luce la storica scuola per giardinieri nata a Torino nel 1868.

Adozione Spazi Verdi: possibilità per i Club del Distretto di adottare spazi verdi pubblici selezionati dalla Città di Torino, promuovendo attività di cura del territorio, con il coinvolgimento diretto dei cittadini, e dei diversi attori sociali presenti.

Orti Sostenibili: promozione dello sviluppo dell’agricoltura del territorio urbano con l’allestimento di un orto scolastico e/o un orto sociale per nuove povertà. Le coltivazioni potranno essere utilizzate come aiuto alle famiglie in difficoltà, in simbiosi con il Progetto Lions “Bambini nuovi poveri”, già in atto in collaborazione con il Comune di Torino, Assessorato alle politiche sociali.

Per quanto attiene agli impegni delle parti i Lions si impegnano alla realizzazione dei progetti indicati all’art 2, diffondendo presso i propri club le proposte operative riguardanti i progetti medesimi, coinvolgendo i propri soci nelle attività previste, ricercando i fondi per il finanziamento delle attività, eventualmente anche gestendo direttamente  la realizzazione di alcuni interventi; per ogni iniziativa verranno individuate, d’intesa con la Città, le modalità più corrette, in conformità  alle norme vigenti e le forme contrattualistiche più idonee alla sua realizzazione.

La Città si impegna a fornire ai Lions la collaborazione dei propri uffici ed in particolare della Direzione Edifici Municipali, Patrimonio e Verde, per la realizzazione dei progetti: per il progetto 2 selezionando un elenco di aree verdi potenzialmente sponsorizzabili o adottabili, individuando la migliore modalità per la realizzazione dell’obiettivo di cura e valorizzazione da parte dei Lions; per il progetto 3 la Città individuerà un area disponibile e adeguata nell’ambito delle procedure previste dal regolamento degli orti urbani e delle finalità approvate dal progetto della Città di Torino “TOCC-Torino città da coltivare”.

L’Accordo ha una durata di 3 anni a decorrere dalla data della firma dello stesso ed è rinnovabile per un periodo di pari durata a seguito di manifesta intenzione espressa dalle parti con almeno tre mesi di anticipo dalla data di scadenza. Tutti gli oneri e le spese per la realizzazione dei progetti di cui al presente protocollo sono a carico esclusivo dei Lions e non sono previsti oneri aggiuntivi   a carico  dei beneficiari e dell’Amministrazione Comunale.

Ricordiamo che l’Associazione LIONS CLUB INTERNATIONAL, fondata nel 1917, è la più grande organizzazione di Club di Servizio al mondo, con oltre 1 milione  e trecentocinquantamila soci, distribuiti in oltre 210 Paesi e aree geografiche di tutto il mondo. Da cento anni i Club Lions hanno assistito le persone non vedenti e ipo-vedenti, sostenuto le iniziative a favore dei giovani e rafforzato le comunità locali con attività di intervento diretto e progetti umanitari. I Lions sono sempre in prima fila dove ci sono disastri e catastrofi naturali: un esempio recentissimo l’intervento  da parte della Fondazione internazionale Lions poche ore dopo il terremoto di agosto 2016 in Italia.

Nel corso della 97°a Convention internazionale tenutasi a Toronto, il presidente internazionale ha annunciato una iniziativa globale a favore di 100 milioni di persone entro il 2017, denominata “sfida di service per il Centenario”. Si tratta di una iniziativa umanitaria che riunisce nel service i Lions di tutto il mondo per commemorare il centesimo anniversario dell’Associazione del 2017, attraverso le Campagne mondiali di azione di service a supporto dei giovani, dei programmi per la vista, della lotta alla fame e dei progetti a favore dell’ambiente in tutto il pianeta.

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Articolo pubblicato il 09/12/2016