Torino, Crazy Human : La salute mentale incontra l’arte

ALMM – Associazione per la Lotta contro le malattie mentali – Onlus

Una selezione di opere d’arte contemporanea per sovvenzionare il lavoro di ALMM, Associazione per la lotta contro le malattie mentali - Onlus, esposta a Torino nello spazio Art Garage dal 2 al 4 dicembre. Curatela di Togaci. Venerdi 2 dicembre inaugurazione ore 18.30  in presenza dell’ottima musica live degli Arcote Project.

Otto artisti torinesi hanno deciso di sostenere con le loro opere i diritti dei pazienti psichiatrici. Con questo obiettivo è stata organizzata Crazy Human, rassegna artistica dedicata alla salute mentale che si terrà dal 2 al 4 dicembre presso l'Art Garage, in via Tirreno 19 a Torino.

Metà del ricavato andrà all'Almn Onlus, associazione  per la lotta contro le malattie mentali, che da cinquant'anni opera in difesa dei diritti dei pazienti psichiatrici e delle loro famiglie, promuovendo attività di informazione e di sensibilizzazione e partecipando attivamente all'attività politico sanitaria .

Proprio negli stessi giorni della tre giorni artistica l'Onlus compie 50 anni di attività, ma a causa dell'assenza del sostegno economico istituzionale rischia di chiudere.

Per garantire il proseguo della sua attività otto artisti torinesi hanno deciso di unirsi, mettendo la propria arte al servizio della salute mentale, per promuoverla e garantirla ad ogni cittadino nella consapevolezza che la salute mentale è di tutti.

Ingresso libero.

OPERE DI: Gianluca Bonanni, Sarah Bowyer, Francesco di Lernia, GhissBross (Simone e Sara Ghirlanda), Jins (Paolo Gillone), Michele Liuzzi, Moreno Pisapia, Ivan Ventimiglia.

"Esistono artisti che dipingono ciò che vedono, altri che dipingono ciò che ricordano o ciò che immaginano. Il nostro cervello si modifica di fronte alla realtà ma, allo stesso tempo, è capace di cambiarla: un cervello "diverso" dovrà pertanto avere un rapporto diverso con essa.  

Nell' arte questo "processo" può portare alla creazione di nuove realtà, che solo in parte dipenderanno dall' "informazione sensoriale"; il nostro cervello, infatti, non ha necessariamente bisogno del continuo "flusso informativo" proveniente dai nostri sensi. I sogni, i ricordi che "rivivono" nelle immagini mentali e anche, rappresentazioni "semplicemente" create dalla nostra mente testimoniano questo evento.  

In questo senso l'arte amplifica la realtà, crea un nuovo "canale mentale" in grado di aprirsi a nuove esperienze. Gli stimoli visivi, reali o evocati dalla memoria, che hanno eccitato il sistema nervoso dell'artista al momento della creazione dell'opera d'arte, trasformati dalla sua mano in colori e forme, stimoleranno il sistema nervoso di chi l'osserva. "  Togaci

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Articolo pubblicato il 02/12/2016