Il Trio Lescano, secondo Victor Vegan

L’attore e regista chivassese rivendica il suo ruolo nei lavori preparatori per la targa scoperta a Torino che commemora le tre cantanti olandesi e il loro mentore, il maestro Prato

Victor Vegan, attore e regista di Chivasso, è autore, sceneggiatore e interprete del film “Firmamento nerostellato – Notes of passion”, ancora inedito in Italia, dove si parla di due figure troppo presto dimenticate, il nonno Angelo Fiore, calciatore nel Casale, la gloriosa squadra dei “nerostellati”, e la cantante Maria Bria, di Chivasso, amica della nonna Rina Buson, moglie del calciatore Angelo Fiore, scelta dal maestro Prato per sostituire Caterinetta Lescano nel proseguo del Trio e per la tournèe in Sudamerica che lo fece conoscere in tutto il mondo.

Victor Vegan, anche per questi legami affettivi, è stato attivo collaboratore di Angelo Zaniol, Curatore del sito “Ricordando il Trio Lescano“ e nel suo film “Firmamento Nerostellato-Notes of Passion” dopo essere andato in avan-scoperta già nell’ottobre del 2010 (come si può vedere in questo video) ha volutamente inserito una scena girata in via Artisti nel 2015 in cui si preannunciava che il Comune di Torino avrebbe scoperto una targa per commemorare le tre cantanti olandesi e il loro mentore, il maestro Carlo Alberto Prato.


Quando, venerdì 14 ottobre di quest’anno, in via Artisti 26, è stata scoperta la targa commemorativa con la signora Maria Bria come ospite d’onore della celebrazione, Victor Vegan non ha potuto partecipare perché bloccato da una influenza. Dice: «Avrei potuto incontrare finalmente il Curatore e i componenti del sito “Ricordando il Trio Lescano” e presenziare all’evento, da tanto aspettato. Ho contato le ore e i minuti per vedere il filmato del Tg3 Piemonte, sul quale ho dovuto scontrarmi con un’altra pecca: hanno infatti super riassunto il momento, senza far sentire le voci dei protagonisti.

Avrei voluto conoscere anche le previste nipoti di Prato e far avere anche a loro una copia del mio film “Firmamento Nerostellato-Notes of Passion”, che è tutt’ora in viaggio per 64 festival nel mondo, in attesa di vincere – perché no? – anche qualche premio e arrivare alla distribuzione italiana, dopo il passaggio in tv di un anno fa».

Sempre a proposito del suo film, Victor Vegan ricorda di avere inserito un importante particolare biografico delle sorelle Leschan: contrariamente a quanto si credeva, le ricerche dell’investigatore privato Umberto Mendola hanno accertato che presso gli archivi del carcere Marassi di Genova non risulta alcun periodo di una loro detenzione.

«La posa della targa mi ha reso grandemente contento – prosegue Victor Vegan – e dimostra il raggiungimento di un obiettivo comune però mi è spiaciuto vedere che il Comune di Torino non ha citato né me e né Gianna Molinar, che è stata fra le prime persone a richiedere la targa commemorativa per il Trio Lescano. Pazienza, si sa che gli assenti non fanno mai testo...».

A proposito del ruolo della signora Gianna Molinar, anche lei assente forzata, per motivi di salute, alla cerimonia di venerdì 14 ottobre, Victor Vegan spiega: «Gianna Molinar, ha lavorato al Comune di Torino dopo una esperienza come contabile negli uffici RAI dove poté conoscere tanti nomi noti dello spettacolo televisivo e Fatima Robin’s, la vedova di Fred Buscaglione, diventando la curatrice del club ufficiale a lui dedicato.

Gianna Molinar ha fatto richiesta al Comune di creare una “via delle stelle” con i nomi di persone che hanno dato lustro a Torino, dove è nata la radio prima e la TV dopo, ed è stata un crogiolo di artisti: Fred Buscaglione, Renato Rascel e altri ancora. Il giardino intitolato a Fred è stato il primo dei risultati.

A Gianna Molinar va il merito di aver richiesto fra i primi la targa commemorativa per il Trio Lescano anche se separatamente dai collaboratori del sito “Ricordando il Trio Lescano”. Ahimè invece al momento della cerimonia, nessuno si è preoccupato di ricordare anche noi».

Così l’attore e regista Victor Vegan ha rivendicato il suo ruolo – e quello della signora Gianna Molinar - nei lavori preparatori per la targa commemorativa torinese del Trio Lescano. Ne prendiamo atto e siamo a disposizione di chi eventualmente desiderasse “dire la sua”.

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Articolo pubblicato il 10/11/2016